Risposta:
Open Source significa (codice) sorgente aperto, cioè leggibile, dove per codice sorgente si intende quel codice con cui vengono scritti i vari programmi. Questa dicitura prevede quindi la possibilità che più persone possano guardare il codice sorgente di un programma ed eventualmente apporre delle modifiche che consentano di migliorarlo, permettendone uno sviluppo più veloce e ottimale.
Il concetto di codice sorgente aperto risale agli anni ’70 ed è abbinabile alla storia della BSD (Berkeley Software Distribution) e di Unix. Soltanto nel 1998, tuttavia, il termine “Open Source” è stato ufficializzato da alcuni sviluppatori e dalla comunità Internet affiancandolo a quello già esistente di free software (software libero).
L’evento che ha dato il via al diffondersi dell’espressione “open source” è stato il rilascio, nel febbraio 1998, del codice sorgente del browser Netscape.