lunedì, 21 Ottobre 2024
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La Pagina 101: Rischi fatali

Visto il periodo che stiamo vivendo, in cui c’è un’economia che fa acqua da tutte le parti, mi sembra giusto esporvi come la pensa il nostro attuale ministro del Tesoro, meglio noto come Giulio Tremonti. Nel suo libro: Rischi Fatali, ci pone di fronte ad un’Europa che invecchia a vantaggio di una Cina che avanza sempre di più.

La Pagina 101:

Non sono dunque solo il tessile-abbigliamento e le calzature italiane a risultare colpiti dalla concorrenza cinese, ma anche la meccanica, il mobilio, i materiali per l’edilizia e persino i prodotti alimentari. Ciò avviene sia in Europa sia nel resto del mondo (soprattutto negli USA, Sudamerica, Paesi arabi).

Valgano alcuni esempi analizzati sullo scenario europeo. La seconda voce attiva del commercio estero italiano è rappresentata dai mobili e dalle cucine (esclusi divani e sedie), di cui siamo i primi esportatori mondiali. In questa categoria di prodotti l’Italia nel 1996 era quasi 13 volte più importante della Cina come fornitrice dell’Europa. Ma tra il 1996 e il 2004 l’import europeo di mobili e cucine dal Paese asiatico è aumentato del 915%. Oggi pertanto l’Italia è soprattutto 1.6 volte più importante della Cina per gli acquirenti europei di mobilio.

La terza voce attiva della bilancia commerciale italiana del 2004 è costituita dalle calzature in pelle, in cui pure l’Italia è il primo Paese esportatore al mondo. In questo caso il preesistente regime delle quote europee sull’import cinese aveva sinora frenato le importazioni di questa categoriadi calzature dalla Cina, che tra il 1996 e il 2004 sono aumentate a livello di Ue a 15 “solo” del 265%. Ma a partire dal 1° gennaio 2005, con la fine del regime delle quote, anche nel settore delle calzature in pelle (che rappresentano in valore oltre l’80% della produzione italiana) è iniziata l’invasione europea da parte delle calzature cinesi a basso costo. Il rapporto di forza tra Italia e Cina in Europa nelle calzature in pelle, che nel 1996 era di 11:1 e che era già sceso a 3:1 nel 2004, senza la rapida attivazione di misure europee anti-dumping o di salvaguardia è destinato rapidamente a modificarsi a nostro svantaggio nel 2005-2006, con una fortissima perdita di quote di mercato per i produttori italiani.

Paolo Colombo
Paolo Colombohttps://www.mytechnology.eu
Classe '81, appassionato di tecnologia e internet. Dal 29 marzo 2007 scrive quotidianamente con passione sul suo blog www.mytechnology.eu | .it articoli inerenti queste due tematiche. Ha una bellissima moglie e due figli adorabili, e passa le nottate scrivendo articoli e giocando online con i membri del clan EraseR che conosce da ben 20 anni.
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