Avete a disposizione 399$ ? Forse avete trovato la maniera giusta per spenderli, dipende solo da voi. La rivista Time Magazine ha dichiarato l’attività svolta dal sito 23andMe: l’invenzione dell’anno. 23andMe da la possibilità a tutti noi di conoscere in profondità il proprio codice genetico, il nostro DNA, per capire a cosa potremmo andare incontro con il passare degli anni. Tutto parte dall’analisi di un nostro campione di saliva, che sarà in grado di rivelarci come il nostro corpo si adatterà a “disfunzioni” come il diabete, il Parkinson, Psoriasi, cancro alla prostata ed altre ancora. Il responso dell’analisi non si configurerà come un verdetto del tipo: o ce l’hai o non ce l’hai, ma ci comunicherà la nostra eventuale predisposizione a situazioni simili.
23andMe è una società fondata nel 2006 da due donne: Linda Avey ed Anne Wojcicki di cui la seconda è personaggio ben noto essendo la moglie del cofondatore di Google, Sergey Brin.
La vera novità che ha introdotto 23andMe riguarda principalmente il prezzo, perchè di servizi simili ce ne sono altri, ma non sono tanto accessibili quanto questo.
A parte questi dettagli, e ai soliti quesiti inerenti la privacy ecc., un esame di questo tipo pone alcune domande a cui ciascuno di noi dovrebbe rispondere a suo modo:
- voglio conoscere veramente me stesso?
- voglio realmente sapere come potrebbe essere condizionato il mio futuro?
Se siete interessati all’argomento, vi lascio ad un articolo scritto da chi realmente questo servizio l’ha testato, e vi sa dire certo meglio di me come avviene e come è gestito il tutto. Si tratta di Giacomo Dotta, giornalista di Webnews.
Tu lo proveresti?