Premesso che certo non si tratta delle code viste in occasione del lancio dei modelli iPhone, è comunque buono sapere che ci sono un sacco di americani che in tempi come questi si accodano per comprare quasi a “scatola chiusa” uno degli ultimissimi gingilli in commercio. Il Palm Pre è il primo vero smartphone il cui sistema operativo (WebOS) è basato su Linux. Le novità che porta rispetto ai modelli precedenti sono davvero molte, e sicuramente andrà a fare una buona concorrenza agli smartphone Android e ad iPhone, rispetto al quale si attende qualche novità in serata.
Nel frattempo, non si è fatto in tempo ad aprire le porte dei negozi Sprint, che già alcuni siti vivi-sezionavano il Pre smontandolo pezzo dopo pezzo e decretando quindi che il costo per la sua fabbricazione equivale a circa 170 dollari (viene venduto a 200 + abbonamento). Più impressionante ancora è forse il prezzo del Touchstone, il carica batterie ad induzione del Pre, il cui prezzo ufficiale ammonta a 70 $ ma dopo l’analisi approfondita sembrerebbe che la sua produzione non dovrebbe venire a costare più di 5.
Dopo il break qualche altra immagine aggiuntiva.
Ma è inutile fare i conti su quanto costi l’hw nudo e crudo… io sfido chiunque a dargli 200€ e a realizzare tutto ciò.
La gente se la deve finire di guardare il costo dell’hw… I costi di progettazione?!? Lo sviluppo software? Come li quantificate?
Denis
@ Denis:
Quello è chiaro, ma infatti questa cose lasciano il tempo che trovano, serve solo a dare un’idea di “cosa c’è dentro”
@Reloaded :
non mi riferisco a te… vedo che sei molto competente… leggevo qualche tempo fa, qualche commento (non su questo sito) dove si parlava di hdd ssd, target server, dove un taglio capacitivo medio costava l’ira di iddio, anche se fatto con componenti di facile reperibilità sul mercato.
La gente non capisce l’enorme lavoro che c’è dietro un componente elettronico, e da ing. informatico ne so qualcosa.
So solo che la cultura serve. A stare zitti.