Ecco una serie di statistiche aggiornate, a cura di OnlineMBA, che mostrano lo stato attuale del giro d’affari che circonda la pornografia online. Mentre alcuni dati erano quasi scontati (dal momento che anche a Wall Street sono stati beccati dei dipendenti che navigavano in siti a luci rosse non c’è da aspettarsi che altrove sia diverso), mi ha colpito il dato relativo all’età del primo approccio alla pornografia online da parte dei bambini: 11 anni. Inoltre, un’altro dato che ritengo rilevante è quello di cui al punto 7, ovvero che il 35% dei downloads riguarda materiale pornografico (e io aggiungo che, molte volte non ci si accorge nemmeno di scaricarlo -> vero eMule?), davvero una bella fetta!
Puoi leggere tutte le altre statistiche dall’immagine a seguire.
Mi ha fatto molto sorridere il punto 14.
P.S. come mai come ambasciatrice del porno in copertina hai usato la Zemanova?
Visto che la statistica parla soprattutto degli Stati Uniti, avrei optato per qualcun’altra.
🙂
mmm no questa volta la scelta è stata molto casuale…in realtà ne cercavo una dello Utah (punto 9), ma non avevo tempo a sufficienza 😉
mmm… stavo guardando che ci sarebbe Cytherea…. famosissima per una sua peculiarità …
però a me proprio non piace.
Oppure Belladonna, che non è nata lì, ma è stata “scoperta” lì.
E intanto notizie dal mondo:
http://www.ilgiornale.it/esteri/la_vendetta_pornodivo_licenziato_sul_set__uccide_rivale_spada/07-06-2010/articolo-id=451118-page=0-comments=1