Tempo fa non feci in tempo a preparare l’articolo per Mulve, che già lo avevano censurato ed era sparito da internet. Ora ci si riprova con ThePirateApp, il cui nome è tutto un programma e lascia “trasparire” quel pizzico di illegalità che si porta appresso (quindi utilizzatelo se volete a vostro rischio e pericolo). In sostanza è un software grazie al quale è fornito accesso ad una grossa quantità di files audio resi accessibili su alcuni servers russi, quindi niente scambio tra utenti bensì download diretto a velocità molto elevate.
Se volete provarlo potete scaricarlo da QUI. E’ malware-free, quindi diffidate dei pacchetti scaricabili da altre parti che rischiano di contenere software pericoloso.
Morto uno Zar, se ne fa un altro.
Abilito