Nel corso del WWDC 2011 la grande novità presentata da Apple riguarda sicuramente il servizio iCloud, che pone così la parola Fine al servizio MobileMe. iCloud, da come ci è stato presentato da Steve Jobs, è senza dubbio un sistema interessante in quanto permette una sincronizzazione istantanea tra due o più dispositivi iOS.
Una parola che è ricorsa spesso nel corso di questa presentazione è “Free”, ed è proprio questa parola che decreterà il probabile successo di iCloud. MobileMe infatti prevedeva un canone annuale di 99$, mentr iCloud sarà disponibile in maniera totalmente gratuita per i nove servizi principali pensati fino ad ora in abbinamento ad esso. Vediamo allora come e cosa coinvolge iCloud:
- foto:le foto scattare ad esempio con l’iphone saranno disponibili istantaneamente sugli altri dispositivi iOS in tuo possesso, con la possibilità di gestire fino a 1.000 immagini in un periodo di 30 giorni. Le foto in iCloud potranno essere scaricate per intero, altrimenti verranno sostituite da nuove immagini. Per tenere foto in maniera duratura sul nostro cellulare o iPad sarà quindi obbligatorio sfruttare maggiormente gli album, che non verranno sincronizzati.
- musica: i brani acquistati da iTunes saranno immediatamente disponibili per il download sugli altri dispositivi senza alcun costo aggiuntivo.
- backup: sarà anche possibile memorizzare in iCloud un backup del telefono o del tablet
- anche le applicazioni e i libri verranno gestiti da iCloud, così come anche i contatti, i calendati e le e-mail per i quali si riceveranno anche della notifiche push
- Lo spazio che ci sarà consentito di gestire sarà equivalente a 5 Gb per la versione gratuita, mentre per avere spazio aggiuntivo occorrerà pagare.