Eccoci anche quest’anno a raccontare quanto presentato nel corso del WWDC 2012, l’evento Apple che negli ultimi anni è stato teatro di innumerevoli novità , ma che da quando ha perso l’iPhone come suo protagonista è tornato onestamente ad essere un evento con i piedi per terra. Tanto per cominciare va detto che contrariamente a quanto si mormorava non si è parlato minimamente di Apple TV, bensì l’attenzione è ricaduta sul nuovo iOS 6 e sui nuovi Macbook Pro.
Per quanto riguarda il primo stendo un velo pietoso sul fatto che Apple debba sottolineare il fatto di aver inserito la funzione “Non disturbare”, mentre va sottolineato come FaceTime non sarà più prerogativa delle reti Wi-Fi ma verrà abilitato anche sulle reti 3G e l’applicazione “Mappe” perderà la collaborazione di Google per ottenere quella di TomTom: questo porterà come vantaggio indiscutibile la navigazione svolta dopo svolta, che rimarrà fruibile anche dalla schermata di blocco display.
Per quanto riguarda invece i nuovi Macbook Pro, la grossa novità riguarda la presenza del display Retina. Spesso appena 1 mm in più rispetto al Macbook Air, dispone di un display IPS da 15,4″ con risoluzione 2880 x 1800 pixels e processori Intel Ivy Bridge le cui frequenze partono da 2.3 GHz per arrivare ad un massimo di 2.6 GHz. Per quanto riguarda il processore grafico, si è puntato su Intel HD 4000 o Nvidia GeForce GT 650 M fino a 1 GB per poter gestire tutti i pixel e lavori di grafica. La memoria interna invece parte da 8 GB a 1600 MHz che può essere portata ad un massimo di 16 GB. Complice lo spessore ridotto, si è detto addio definitivamente agli hard-disk, equipaggiando i Macbook di SSD i cui tagli partono da un minimo di 256 GB ed arrivano ad un massimo di 768 GB. Anche l’unità ottica viene meno, delegando questo tipo di funzioni ad unità esterne. Per quanto riguarda le connessioni, c’è tutto il desiderabile: 2 porte USB 3.0, Thunderbolt a 10 Gbps, HDMI, lettore per schede SD, bluetooth 4.0 e WiFi. I prezzi vanno da 2299 € a 2929 € a seconda della configurazione: chi volesse spendere di meno potrebbe rinunciare al retina display e portarsi a casa una macchina aggiornata ed affidabile.