La soundbar porta TV: il peggior prodotto dell’anno

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Anche se siamo ancora in settembre non ho dubbi su cosa scegliere come il prodotto peggiore per il 2013. Era da un po’ che volevo scrivere questo articolo, ma la presentazione a fine agosto di alcuni nuovi prodotti mi ha portato a non poter attendere oltre.

Per prima ci era arrivata Bose con il modello “Solo” e qualche mese più tardi ci sono arrivati anche altri (LG e Panasonic). Per aiutare le scarse prestazioni audio offerte dai TV di ultima generazione prima si era ricorsi alle soundbar, ma nel 2013 il fenomeno si è spostato sulle soundbar porta TV, o come sarebbe meglio chiamarle: soundboard.

Mentre le prime erano larghe ma poco profonde e con un design sempre più ricercato, le seconde sono sempre larghe ma profonde anche 30 o 40 centimetri sdoganando così il concetto che la soundbar debba sorreggere il TV perchè altrimenti non avremmo altro spazio dove metterla. Io un’idea di dove metterla ce l’avrei: onestamente è un prodotto che lascia il tempo che trova e non voglio nemmeno discutere sulle prestazioni bensì mi focalizzo sul semplice fatto che non ha assolutamente alcun senso avere una TV di design e spessa 1 cm se poi gli si deve abbinare sotto un accessorio profondo 30 cm. e che non richiama minimamente la linea del televisore.

Da sempre sono contro questa corsa allo spessore minimo se significa fornire un audio pessimo su TV che costano anche più di 1.000 € e questo perchè uno spessore di 3, 4 o anche 5 cm penso che quasi nessuno lo noterebbe: ma la moda detta legge.

Con le soundbar tradizionali si erano raggiunte soluzioni molto buone per chi non è un purista dell’audio, e talvolta alcuni produttori hanno trovato soluzioni discrete per offrire un audio avvolgente, vedi Philips ad esempio con il modello HTL9100/12 il quale ha due diffusori wireless sganciabili dal corpo principale della soundbar che possiamo posizionare lateralmente o posteriormente alla posizione di ascolto in modo da replicare con maggior fedeltà un sistema 5.1.

philips HTL9100

La strada da seguire a mio avviso era questa, cercando con il tempo di mantenere anche invariata la qualità ma riducendo il prezzo che come nel caso di Philips appena citato, è eccessivo (800 €) per un prodotto comunque non al pari di una soluzione home theatre.

Ed invece ecco le soundbar porta tv, altra occasione buona solo ad offrire audio mediocre ad un prezzo salato.

1 commento

  1. Beh, una soluzione potrebbe essere un mobile predisposto per ospitare questo apparecchio. Io, dopo tante incertezze ho preso un mobile dove c’era lo spazio per metterci la soundbar e per me è stata la soluzione migliore. Solo che adesso avevo bisogno di un mobile in stile più moderno rispetto quello che ho preso io e non ho trovato niente in giro. Se lo stile vi sta bene, su styledesign.it c’è un bell’assortimento. Niente di moderno però, purtroppo

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