Se con Galaxy Gear Samsung aveva deluso le aspettative di chi si aspettava un display più avveniristico, il colosso coreano prova a farsi perdonare con l’ennesimo smartphone Android.
Curvo, ma rigido. Così andrebbe definito probabilmente il nuovo Samsung Galaxy Round ovvero il primo con display curvo. Cosa ce ne faremo di un display curvo però, ancora nessuno lo sa e la cosa che ancor più non digerisco è il motivo per cui su Samsung Tomorrow debbano definirlo “flexible”.
Il nuovo Samsung Galaxy Round eredita parte dell’hardware dal Galaxy Note 3: display OLED da 5.7″ con risoluzione 1920×1080 pixel e processore Snapdragon 800 con 3 GB di RAM. Ovviamente non mancheranno NFC, LTE, Bluetooth 4.0 e WiFi AC e nonostante la nuova tecnologia implementata da Samsung con il display è riuscita a contenere molto lo spessore che è di soli 7.9 mm ed il retro è sempre in simil-pelle con le cuciture a vista che proprio non sopporto.
Samsung ha cercato di valorizzare la curvatura della scocca e del display (o quando meno darvi un senso) sfruttando l’oscillazione che ne deriva quando è appoggiato su di una superficie per mostrare chiamate perse e ultime notifiche oppure per passare al brano successivo quando si ascolta la musica. A giudicare dal video riproposto qui sotto se ne potrebbe fare a meno perchè il tempo di risposta nel mostrare l’ora sembra davvero esagerato: senza cronometro alla mano conto circa 2 secondi, il che vuol dire che premendo un pulsante farei decisamente più alla svelta, inoltre Galaxy Round non è il primo con scocca ricurva quindi sarebbe qualcosa di replicabile anche su altri terminali anche se magari qui c’è un angolo di visione leggermente maggiore.
Galaxy Round verrà reso disponibile, inizialmente solo per la Corea, con finitura Luxury Brown e sarà proposto ad un prezzo di 1000$.
La mia sensazione è che Samsung si stia creando un ecosistema che più andiamo avanti e più sarà difficile da gestire: troppi prodotti in gran parte simili tra loro che rischiano solo di creare confusione. Riguardo al display curvo e rigido penso ormai si sia capito come la penso: passi per i televisori, ma su un prodotto relastivamente piccolo come un phablet non ne vedo proprio la necessità.
Foto del nuovo Samsung Galaxy Round