Nest Labs è una società istituitasi nel 2010 da Tony Fadell, un ex dipendente Apple che ha guidato per anni i team ipods. Il primo prodotto realizzato da Nest Labs è stato appunto Nest, un termometro digitale in grado di accedere ad internet e quindi di essere comandato in remoto. Ricordo che al momento della sua presentazione il successo derivò essenzialmente per la cura nel design che il termostato dimostrava ma al di là di questo il prodotto di per se ha anche delle funzioni indubbiamente interessanti.
Oggi Google paga 3.2 miliardi di dollari per acquisire la società, e si tratta cosi facendo della seconda acquisizione in ordine di importanza dopo quella di Motorola. I maligni hanno subito dimostrato preoccupazione in merito all’affare associando la cosa ad una possibile irruzione di Google in casa nostra, ma Tony Fadell ci ha tenuto a precisare che le policy relative alla privacy rimarranno immutate. In effetti poi Nest Labs sembra che rimarrà un’azienda indipendente e non come è stato fatto per Motorola che è diventata di fatto una “Google company”.
Nest è attualmente in vendita negli Apple Store e online, ad un prezzo considerevole di 249 $.
A parte tutto, è difficile onestamente capire come Nest rientri nei piani di Google: se sia un’operazione per acquisire prodotti e persone capaci in materia di design o se realmente interessi Nest in quanto prodotto; che mi fa più specie è la cifra pagata che mi sembra un’enormità.