Da tempo a livello europeo si stava studiando una soluzione che eliminasse definitivamente il roaming dei telefonini a cui siamo soggetti ogni volta che ci rechiamo all’estero e finalmente siamo giunti ad un passo importante con l’approvazione (avvenuta con larga maggioranza) da parte del Parlamento Europeo di un regolamento europeo che di fatto abolisce tali tariffe a partire dal 2015 e getta le basi per la creazione di un continente connesso e per la neutralità della rete.
Questo ovviamente provocherà un cambio di comportamento da parte degli operatori i quali si vedranno venir meno una piccola fetta di introiti ma che dovrebbe con il tempo essere compensata con un maggior ricorso al roaming stesso nel momento in cui questo diventerà fruibile senza alcun problema. Infatti quello che accadeva recandosi all’estero era che l’utente stava molto attento a telefonare e ancor di più a navigare, ma ora non essendoci più problemi in tal senso lo stesso utente sarà più portato a consumare quanto concessogli dal suo piano tariffario.
Tutto questo è stato fortemente promosso dal membro olandese del parlamento europeo Neelie Kroes la cui proposta iniziale è stata soggetta a diverse revisioni per via delle enormi pressioni da parte delle telco e degli altri membri del parlamento.