Anche oggi vi parlo dei film recentemente visti nel corso del fine settimana, e questa volta abbiamo After Heart e Le Belve.
After Earth
Il primo l’avevo il lista da tempo più per curiosità che altro in quanto a livello di critica è stato piuttosto massacrato nonostante la presenza di Will Smith. Già da questo quindi puoi capire come a me piaccia farmi del male da solo, ma del resto si tratta pur sempre di un film di fantascienza.
Il problema sostanziale del film è che oltre a Will Smith c’è suo figlio, quello vero, Jaden Smith che è praticamente il protagonista. La trama ruota intorno ad uno scenario post Terra (wow che traduzione del titolo eh!?) in cui gli abitanti hanno dovuto lasciare il pianeta preso di mira da una razza aliena in grado di sentire la paura delle persone.
Questi alieni sono talmente evoluti che non vedono, non sentono, ma percepiscono i feromoni della paura rilasciati dal nostro corpo.
Da bravi umani emigrati in nuovi mondi ci alleniamo e addestriamo per riuscire a passare l’esame e diventare “senza paura”, che a giudicare da Will Smith che è uno di questi significa assumere un’espressione da pesce lesso. Il problema, come dicevo, è che Will Smith ha un figlio anche nel film… e questo se la fa letteralmente addosso nel momento in cui per errore finiscono per schiantarsi proprio sulla Terra mentre nella navicella trasportavano una di quelle bestioline aliene.
E in un territorio totalmente ostile il protagonista fa di tutto, ma proprio tutto, per cercare di crepare il più velocemente possibile.
Detto questo, il film non mi è piaciuto, così come non mi è proprio piaciuta la mancanza di espressività di Will Smith e figlio, in parte forse imposta dal copione e in parte no.
Le belve
Questo invece l’ho praticamente sorteggiato, totalmente inconsapevole del genere di film che stavo andando a vedere.
Tralasciando sulla traduzione del titolo a mio avviso totalmente errata, l’inizio è stuzzicante: voce narrante sexy e una Blake Lively in forma come non mai ci spiega e ci mostra come e perchè ama due uomini contemporaneamente. I due uomini sono Mr. Kick Ass Aaron Johnson e Taylor Kitsch che io ricorderò sempre come uno dei protagonisti di Friday Night Lights.
Ma nel cast abbiamo anche altri nomi ben più noti come Benicio del Toro, Salma Hayek e John Travolta.
Anche in questo film (settimana scorsa avevamo a che fare con Il Procuratore ricordi?) abbiamo a che fare con affari di droga, ed in particolare ci vengono fatti ben presente i metodi poco ortodossi del cartello messicano il quale non si fa alcun problema quando si tratta di far letteralmente “cadere qualche testa”.
ALERT SPOILER Ad ogni modo la trama è sostanzialmente questa:
Tutto sto casino per una donna quindi, ma tutto questo però ha un doppio risvolto finale che in parte ti aspetti e in parte no e quindi per questo tutto l’insieme risulta gradevole.