OnePlus ha finalmente svelato il nuovo smartphone Android OnePlus 2, il successore di un modello che ha avuto un discreto successo l’anno scorso, e per rimarcare sulle specifiche di questo terminale l’ha soprannominato il “Flagship killer 2016” ma il punto è: lo sarà davvero?
Innanzitutto la disponibilità partirà dal 11 agosto ed il modo per aggiudicarselo sarà almeno nella fase iniziale del tutto simile a quanto avvenne un anno fa: ordinabile quindi su invito.
Le specifiche tecniche invece sono di tutto rispetto, ma non esenti da possibili critiche:
- Colore: Sandstone Black
- Dimensioni: 151,8 x 74,9 x 9,85 mm
- Peso: 175 g (6,17 oz)
- Display da 5.5″ con risoluzione 1920×1080 e densita di pixel pari a 401 PPI. LCD In-cell con Gorilla Glass
- Sistema operativo: OxygenOS basato su Android 5.1
- CPU: Processore Qualcomm© Snapdragon™ 810 a 64 bit con
- CPU Octa-core da 1,8 GHz
- GPU: Adreno™ 430
- RAM: LPDDR4 da 4 GB/3 GB
- Archiviazione: eMMC v5.0 da 64 GB/16 GB (la capacità disponibile varia)
- Supporto Dual SIM
- Sensori: Impronta digitale, accelerometro, giroscopio, prossimità e luce ambiente
- Bluetooth 4.1, WiFi ac dual band, GPS e GLONASS
- Fotocamera: 13 megapixel con sensore da 1.3 micron e apertura f/2.0 con dual LED flash e stabilizzatore ottico d’immagine e messa a fuoco laser
- Fotocamera frontale: sensore da 5 megapixel distortion free
- Batteria: Batteria integrata ricaricabile LiPo da 3.300 mAh
- Connettore USB di tipo C
- Materiali utilizzati per la scocca: cornice in alluminio e magnesio con inserti in acciaio inossidabile
- SAR max.: Head: 0.428 W/kg, Body: 0.205 W/kg
I 4 GB di RAM saranno disponibili solo nel modello da 64 GB, ma come dicevo già si possono notare alcune specifiche che potrebbero farci storcere il naso: la prima è l’adozione del processore Snapdragon 810 che come è ormai risaputo soffre di seri problemi di surriscaldamento, potrebbero averlo “contenuto” ma a questo punto ci si può chiedere se non era meglio fare come altri e adottare il modello 808.
La seconda lacuna invece è la totale assenza dell’NFC mentre fa il suo ingresso il lettore di impronte digitali: personalmente avrei fatto a meno del lettore se l’opzione sarebbe stata quella di poter avere la ricarica wireless (oltre agli altri possibili utilizzi dell’NFC).
Sembrano poi mancare (non che siano obbligatorie in realtà ma stanno diventando ormai una costante) implementazioni software come la ricarica rapida, e mancano lo slot microSD e la batteria removibile.
Piuttosto buona la fotocamera a cui non manca davvero nulla: permette di girare video in 4K o al rallentatore (720p/120fps) nonchè timelapse ma per la qualità effettiva degli scatti sarà meglio aspettare le prime prove online.
In definitiva, è un Flagship killer?
L’aspetto che ha reso OnePlus così nota in pochissimo tempo è il prezzo a cui offre i suoi prodotti, e anche nel caso di OnePlus 2 ha spinto verso il basso l’asticella:
- 339 Euro per il modello da 16 GB / 3 GB di RAM
- 399 Euro per il modello da 64 GB / 4 GB di RAM
Con questi prezzi sicuramente OnePlus 2 attirerà l’attenzione di molte persone; attualmente un Samsung Galaxy S6 32 GB lo si trova online ad un prezzo medio di 550 Euro, e questo vuol dire che chi sposerà OnePlus farà sicuramente un buon affare.
Attenzione al Day1 però! L’anno scorso i primi smartphone prodotti da OnePlus soffrivano di alcuni difetti in particolare legati al display, c’è quindi un minimo di rischio che chi correrà all’acquisto possa trovarsi di fronte a qualche problematica e trovandosi di fronte ad un’assistenza post vendita localizzata in Cina i tempi di reazione non saranno certo immediati.