Il monitor Philips 241B7QPTEB/00 fa della sua ecosostenibilità uno dei suoi punti di forza, ma non senza offrire quel qualcosa in più che fa comodo nell’utilizzo di tutti i giorni.
Quello che colpisce subito durante l’unboxing del monitor è il numero di porte disponibili per le varie connessioni e questo è dovuto anche alla presenza di un hub usb 3.0 che mette a disposizione ben 4 porte.
Il design è piuttosto anonimo, con cornice nera e base rotonda anch’essa nera con profili argentati sul braccio di sostegno. I pulsanti sono posti nella parte sottostante, sulla destra, e sebbene non crei troppa confusione avrei preferito vedere il pulsante di accensione posizionato in maniera distaccata rispetto a quelli del menù. Molto valida l’asta portante che come vedremo permette di personalizzare al meglio l’utilizzo del monitor.
Questo monitor proposto da Philips unisce a caratteristiche rispettose dell’ambiente alcune features molto utili nell’utilizzo quotidiano che salvaguardano la nostra salute e diminuiscono i consumi.
Il modello 241B7QPTEB/00 di Philips è infatti costruito utilizzando all’85% plastiche e PVC riciclati ed è inoltre BFR Free ovvero non presenta tracce di questo tipo di composto che se da una parte è largamente usato per le sue proprietà in qualità di ritardante di fiamma dall’altro è potenzialmente nocivo.
Il pannello utilizzato è un 24? Full HD IPS con un angolo di visione pari a 178° che garantisce un buon angolo di visione senza distorsioni eccessive in termini di colori rendendolo così un buon monitor per la visione di foto e film oltre che per l’utilizzo di software professionali che richiedono una maggiore fedeltà dei colori.
Il monitor si dichiara un edge-to-edge, sigla spesso utilizzata per indicare monitor con un bordo minimo: sebbene da spento tale bordo sembri davvero irrisorio come spesso accade da acceso ci accorgiamo che oltre alla plastica spessa circa 3 mm dobbiamo poi considerare altri 4 mm di cornice nera. Questo fattore assume importanza rilevante quando si decide di affiancare più monitor per ottenere una sorta di effetto a “schermo ingrandito”.
Di seguito ecco alcune delle specifiche tecniche del monitor Philips 241B7QPTEB/00
- Sistema di retroilluminazione: W-LED
- Dimensione pannello: 23.8? / 60.5 cm
- Aspect Ratio 16:9
- Risoluzione ottimale 1920×1080 @ 60 Hz
- Tempo di risposta 5 ms
- Luminosità 250 cd/m²
- Contrasto 1000:1
- SmartContrast 20.000.000:1
- Angolo di visuale 178°
- N. Colori 16.7 milioni
- sRGB: Si
- Input:
- 1x VGA
- 1x DisplayPort 1.2
- 1x mini display port 1.2
- 1x HDMI 1.4
- Output: 1x DisplayPort Out
- USB: 4x USB 3.0 di cui 1 con fast charging
- Audio:
- PC Audio in
- Headphone out
- 2 x 2W speakers
- Peso 6.07 Kg con stand – 3.64 Kg senza stand
- Alimentatore integrato
Funzione SmartImage
E’ la funzione che analizza il tipo di contenuto mostrato adattandone le performance. SmartImage influisce dinamicamente su parametri come contrasto, saturazione colori e nitidezza delle immagini ed opera in funzione del valore selezionato tra le seguenti possibilità: ufficio, foto, film, gioco, risparmio energetico e lowblue mode.
Funzione LowBlue Mode
Philips da diverso tempo è molto attenta agli effetti collaterali causati dall’emissione della luce blu da parte dei pannelli LCD e come spesso avviene anche in questo monitor ci pregia della funzione LowBlue mode che riduce i possibili danni alla vista causabili nel lungo periodo dalle onde corte della luce blu.
Funzione Flicker-Free
Il flickering è invece un effetto negativo di come i monitor LED controllano la luminosità e se questo effetto non viene mitigato può causare affaticamento alla vista. Grazie alla funzione flicker-free la luminosità viene regolata in modo da offrire un’esperienza confortevole.
Funzione PowerSensor
Questa è la funzione che più mi ha piacevolmente colpito in questo monitor.
Detto in parole povere un sensore riconosce la presenza della persona davanti al monitor e qualora ci si dovesse allontanare il PowerSensor spegne automaticamente il monitor abbattendo così i consumi fino all’80%.
Quando poi la persona torna davanti al monitor questo si riaccende velocemente e senza fare nulla.
Davvero utile ed implementata molto bene, ci si dimentica del pulsante di accensione.
SmartErgoBase: massima libertà di rotazione
La base ed il braccio hanno la loro importanza in questo monitor in quanto permettono un’ottima personalizzazione dello spazio.
La base permette al monitor di ruotare mentre il braccio ci consente di regolare il monitor in altezza, di inclinarlo ma anche di ruotarlo di 90°.
Tutto questo in maniera molto naturale, senza necessità di dover svitare qualcosa o altro.
Onestamente non sono un grande stimatore delle basi rotonde, sarà forse perchè in vita mia ho solo avuto monitor di questo tipo, ma qui almeno la parte frontale è stata “tagliata” riducendo un pochino l’ingombro sulla scrivania.
Inoltre qualora necessitasse il monitor è compatibile con l’attacco VESA 100×100 mm.
Speakers
Gli speaker sebbene siano 2 da 2 watt ciascuno sono da prendere in considerazione solo quando non si ha alcuna altra forma di output audio in quanto il livello sonoro è davvero al minimo.
4 porte USB 3.0
Serve dire altro? Oltre a darci la possibilità di connettere un dispositivo direttamente al monitor e non al retro spesso irraggiungibile del nostro PC risparmiandoci così giri inutili di cavi, una di queste porte ci permette anche la ricarica rapida di un dispositivo. Se proprio devo trovare un difetto avrei segnalato meglio quale delle porte sia quella atta a tale funzione. Inoltre non è incluso nella confezione il cavo USB 3.0 che serve per collegare il monitor al PC.
Monitor aggiuntivi
La presenza di un’uscita displayport facilità di molto chi prevede una configurazione multi monitor perchè evita il ricorso ad ulteriori cavi di collegamento, quindi va senza dubbio lodata la presenza anche di questa opzione.
Prezzo Philips 241B7QPTEB/00
Il monitor Philips 241B7QPTEB/00 ha un costo pari a 248,99 Euro (prezzo ePrice), il linea con i monitor di altri brand. A far lievitare il costo di qualche euro, ma dando valore a tale soluzione vista la possibilità di disporre di prese usb addizionali a portata di mano, è forse la presenza delle porte USB 3.0.
La video-recensione
Tutte le foto del monitor Philips 241B7QPTEB00
ciao
grazie per l’utile recensione
mi sapresti dire, in confronto al DELL U2415, come è la qualità dell’immagine?
Grazie
dopo aver riguardato la recensione ho notato il monitor dietro
per caso è un Asus MX239H??
nel caso quale è meglio da un punto di vista della resa grafica?
Grazie
Ciao Maremotus, non avendo provato il Dell non saprei dirti di preciso… sulla carta però sembrano molto simili forse il Dell è leggermente superiore come copertura sRGB anche nel Philips non viene specificata (e questo mi porta a pensare che non sia al 99%).
In questo momento sto provando invece il Philips brilliance 241P6VP che fin da subito mi ha dato una sensazione di maggior precisione dei colori e profondità del nero e forse si avvicina ancor di più al Dell, e questo guarda caso ha una copertura sRGB al 99% però in più rispetto al Dell è un 4K cosa che fa lievitare l’asticella del prezzo.
Hai buon occhio è un Asus ma è il modello ML239, è il mio monitor storico. E’ un po’ vecchiotto, si difende bene ma non è al pari degli altri.
Per resa grafica cosa intendi? Per quale tipo di utilizzo? Perchè se lo vuoi per fare grafica allora il parametro sRBG 99% è importante ma se lo vuoi per gaming ci sono ben altri monitor. Se invece è un utilizzo più normale allora sia il philips che il dell sono buoni, ma punterei più sulle features.
ti ringrazio per le risposte
mi servirebbe un monitor per uso ufficio (office e autocad) ogni tanto un film
grazie