Oggi vediamo la recensione del nuovo smartphone top di gamma 2017, il Samsung Galaxy S8, che tra circa 10-15 giorni arriverà nei negozi.
Ho già avuto modo di parlare di Samsung Galaxy S8 sul canale YouTube, e ribadisco anche qui che S8 è a tutti gli effetti uno degli smartphone meglio riusciti del brand dal punto di vista del design. Uno degli aspetti da sempre più criticato, e che solo di recente con l’arrivo della linea Edge era riuscito a far tacere determinate voci, è finalmente uno dei punti di forza dello smartphone.
Samsung S8 è bello, si può essere soggettivi nella valutazione ma indubbiamente si è di fronte ad uno smartphone che finalmente unisce un hardware completo ad un buon touch&feel e ad una certa presenza scenica.
L’Infinity Display che samsung introduce con S8 riempie la quasi totalità della superficie frontale sacrificando così il lettore di impronte digitali ed il logo, entrambi spostati sul retro.
Ma se questo è il prezzo da pagare lo si paga volentieri perchè con la nuova concezione di display con form factor 18.5:9 otteniamo smartphone con schermi sempre più grossi restando però molto facili da impugnare.
Display e design
Il display è un Super AMOLED da 5.8″ con risoluzione massima di 2960×1440 pixel e 570 ppi protetto con Gorilla Glass 5: davvero luminoso, molto buono nella calibrazione dei colori e con i bordi verticali arrotondati per via di una nuova tecnologia Edge che Samsung ha un pò ammorbidito rispetto ai modelli precedenti per facilitarne la presa una volta appoggiato il telefono.
Sul lato sinistro troviamo bilancere del volume e tasto Bixby, il nuovo assistente di Samsung nonchè diretto concorrente di quello di Google.
Sul lato destro invece è presente il solo pulsante di accensione e spegnimento mentre nella parte superiore troviamo un microfono, lo slot per SIM e MicroSD oltre a tutta una serie di sensori ai lati della capsula auricolare tali da costringere Samsung a commercializzarlo solo con frontalino nero (altrimenti in versione bianca ci sarebbe stato un eccesso di effetto “gruviera”).
Nella parte bassa invece rimane il jack 3.5 per le cuffie, la presa USB-C, microfono e speaker mono.
Sul retro invece abbiamo la fotocamera, con il flash (piuttosto potente), il lettore di impronte digitali ed i sensori in grado di rilevare alcuni parametri vitali tra cui le pulsazioni.
Contenuto della confezione
All’interno della confezione troviamo oltre all’adattatore fast charging un adattatore OTG, un adattatore per sfruttare i cavi microUSB e le cuffie firmate AKG, brand di recente acquisizione da parte di Samsung.
Processore e velocità d’utilizzo
A livello di specifiche, per quanto riguarda l’Europa e quindi anche l’Italia, Samsung ha deciso anche quest’anno di equipaggiare i nostri S8 con il suo processore Exynoss 8895 con 4 processori da 2.3 GHz e 4 processori da 1.7 GHz abbinati ad una GPU Mali G71 MP20 e 4 GB di RAM.
La sensazione è di avere un telefono performante fin tanto che è piuttosto leggero di app, perchè infatti con tante finestre aperte si avverte un leggero rallentamento che non da eccessivo fastidio ma ci porta a voler fare un po di pulizia. I 4 GB infatti cominciano a stare un pochino stretti dal momento che a metà giornata solitamente ci si ritrova con soli 500-600 Mb liberi.
La fotocamera: 12+8 megapixel con F/1.7
Uno degli elementi che sicuramente è cambiato poco rispetto a S7 è la fotocamera dove il parametro più evidente riguarda l’apertura focale da F/1.7 su entrambe le focali e il passaggio della fotocamera anteriore da 5 a 8 megapixel.
In generale però la fotocamera ribadisce tutti i pregi presenti nel modello precedente: molto buona nelle foto con un autofocus ed una calibrazione della luminosità sempre molto precisa ed altrettanto buona nei video dove può contare sulla stabilizzazione ottica.
Il risultato sono foto e video con colori sembra piuttosto saturi, molto gradevoli da guardare ma anche molto ben definiti specialmente nei primi piani della fotocamera anteriore.
I video della fotocamera principale si possono registrare in 4K 30 fps o 1080 a 30/60 fps, Dalla fotocamera anteriore invece non si va oltre il 1080/30 fps.
Tra le varie funzioni integrate nella fotocamera interessante è Bixby Vision che permette di ottenere informazioni aggiuntive di oggetti o monumenti semplicemente inquadrandoli.
Modalità di sblocco: meglio prima
Un’altra delle grosse novità riguarda il lettore dell’iride per poter sbloccare il telefono: sulla carta è un’ottima cosa e permette di incrementare ulteriormente il livello di sicurezza ma nell’utilizzo quotidiano risulta essere troppo scomodo da utilizzare.
Meglio ricorrere al lettore di impronte, che però come già detto è stato posizionato sul retro: funziona bene ed è veloce, lo avrei solo posizionato leggermente più in basso.
Audio: buono, si poteva fare meglio
Per quanto riguarda il comparto audio la capsula auricolare suona decisamente bene permettendo di sentire il proprio interlocutore in maniera molto chiara.
Per quanto riguarda invece lo speaker posto sul basso, sebbene il suono che è in grado di erogare sia sufficiente non si può nascondere il fatto che sia un passo indietro rispetto ad altri smartphone top di gamma del 2017. Ma a questo S8 compensa con un grande pregio legato al bluetooth.
Bluetooth 5.0: il primo, woW!
Samsung S8 è il primo smartphone 2017 ad integrare il bluetooth 5.0: aumenta la portata e banda in trasmissione, ma soprattutto viene introdotta la possibilità di effettuare lo streaming audio simultaneo su due dispositivi (che non necessariamente devono essere 5.0). Questo è indubbiamente un grande step da non sottovalutare specialmente da chi in casa ha almeno un paio di speaker bluetooth. Il sistema funziona, e non ho riscontrato alcun tipo di lag tra le due unità riceventi.
Autonomia: 1 giorno, ma con un po’ di attenzione
La batteria integrata è da 3.000 mAh e permette ad S8 di arrivare a fine giornata con un 20-30% di autonomia residua se lo smartphone è utilizzato in maniera normale senza troppe esagerazioni.
Ma tenere troppo il display attivo, utilizzare i moduli radio, e ricorrere spesso alla fotocamera (che per altro dopo qualche minuto di utilizzo scalda leggermente il telefono) impatta pesantemente sulla batteria e quindi non sarà troppo difficile trovarsi a fine giornata con percentuali inferiori o dover ricorrere al fast charging.
3.500 mAh erano a mio avviso ottimali, e avrebbero fatto tutti più felici.
Vetro temperato o pellicola per Samsung Galaxy S8
Molti avranno la tentazione nonostante il Gorilla Glass 5 di proteggere il display con un vetro temperato, e dopo averne provato uno a mio avviso sorgono più dubbi che certezze: prima di tutto come di consueto il vetro temperato da grossi problemi di compatibilità con le cover più protettive, e poi a mio avviso rovina totalmente l’estetica del telefono, specialmente se non si utilizza una back cover. Il mio consiglio quindi è, se proprio si vuol cercare una forma di protezione, di provare con le pellicole flessibili anche se per via del bordo edge anche con queste avrete sempre qualche problema con alcune cover posteriori.
Foto scattate con Samsung Galaxy S8
Foto di Samsung Galaxy S8
Per concludere…
Non mi resta molto altro da dire se non invitarvi a guardare i video che ho realizzato per il canale YouTube, S8 è indubbiamente un buono smartphone che avrebbe rasentato la perfezione con una batteria più capiente ed una capacità di spunto maggiore sulle performance ma questi piccoli difetti si chiude volentieri un occhio abbagliato dalla bellezza del suo Infinity Display.