Google ha ufficializzato l’arrivo anche in Italia della gamma Pixel 6
Ad ottobre 2021 i nuovi Pixel 6 erano arrivati nei principali Paesi europei: Francia, Germania, Irlanda ed Inghilterra erano i mercati eletti da noi italiani per riuscire a comprare il nuovissimo Pixel 6 o Pixel 6 Pro approfittando dell’offerta che vedeva incluso nel costo dello smartphone anche delle cuffie Bose 700, un prodotto che di suo costa già più di 300 Euro.
Dopo quasi 4 mesi ecco quindi che Pixel 6 e Pixel 6 Pro sono disponibili all’acquisto anche sullo store italiano rispettivamente al prezzo di 649 Euro e 899 Euro.
Come c’era da aspettarsi però non vi è alcuna promozione in collaborazione con Bose e come se non bastasse sarà disponibile solo la versione nera.
Nel comunicato, Google ha fatto leva sul consumatore spingendolo all’acquisto dicendo che le quantità sono limitate e che finita questa prima fornitura poi bisognerà attendere a maggio.
Google però sembra non aver ben capito alcuni punti chiave:
- chi voleva davvero un Pixel 6 probabilmente è andato oltre confine spinto anche dall’offerta, del resto lo si poteva già immaginare che in Italia le cuffie Bose ce le saremmo potute solo sognare dato che già in passato ci hanno privato di una tale opportunità ;
- l’utente non è stupido, e dato che quando si parla di Pixel ci si trova di fronte ad una nicchia di affezionati, è anche facile perdere tale nicchia con questi giochetti commerciali;
- e non si parla di nicchia a caso in quanto la gamma Pixel in Italia è grosso modo sconosciuta, e non certo per colpa nostra;
- infine non solo arriva di corsa, con scarsità e senza offerte ma pure privo di colorazioni… ciò che è stato uno degli elementi distintivi della gamma Pixel delle ultime generazioni.
E’ difficile capire perchè Google ad un certo punto abbia deciso di snobbare il mercato italiano, quel che è certo è che gli sarebbe costato poco o nulla andare a creare uno store a livello europeo che potesse servire in maniera indiscriminata i Paesi raggiungibili, evitando quindi questi dispiaceri agli utenti italiani ma anche spagnoli che si trovano nella medesima situazione.
E se quindi il Pixel 6 è ancora disponibile all’acquisto nonostante Google sperava probabilmente che in poche ore avrebbe potuto mettere un bel bollino del tipo “Esaurito”, io vorrei lanciare un appello: