Da poco Copilot, l’assistente basato su IA di Microsoft è arrivato ufficialmente anche su iOS ed è quindi disponibile per tutti.
Qualche giorno fa abbiamo parlato della tastiera Microsoft Swiftkey e abbiamo visto come al suo interno vi fossero delle scorciatoie di accesso all’intelligenza artificiale sviluppata in collaborazione con OpenAI.
Microsoft ha quindi deciso di fare un passo aggiuntivo elaborando il suo assistente basato su IA e la cui base poggia sempre su ChatGPT e DALL-E, presentando Copilot ovvero l’interfaccia che racchiude tutte queste tecnologie di intelligenza artificiale e le unisce a Bing, il suo motore di ricerca su internet.
Cosa permette di fare Copilot
Ecco un elenco delle funzionalità di Copilot:
- Assistenza alla scrittura di codice: Copilot può aiutare gli utenti a scrivere codice in diversi linguaggi di programmazione, fornendo suggerimenti e completando il codice in modo automatico.
- Creazione di presentazioni: Copilot può aiutare gli utenti a creare presentazioni professionali, fornendo suggerimenti sulla struttura, sul contenuto e sulla formattazione.
- Risposta alle e-mail: Copilot può aiutare gli utenti a rispondere alle e-mail in modo rapido ed efficace, fornendo suggerimenti sulla struttura e sul contenuto della risposta.
- Organizzazione delle schede del browser: Copilot può aiutare gli utenti a organizzare le schede del browser in modo efficiente, fornendo suggerimenti sulla struttura e sulla disposizione delle schede.
- Esecuzione di ricerche: Copilot può aiutare gli utenti a eseguire ricerche in modo rapido ed efficace, fornendo suggerimenti sulla struttura della query di ricerca.
- Formattazione dei dati: Copilot può aiutare gli utenti a formattare i dati in modo efficiente, fornendo suggerimenti sulla struttura e sulla formattazione dei dati.
- Creazione di grafici: Copilot può aiutare gli utenti a creare grafici in modo efficiente, fornendo suggerimenti sulla struttura e sulla formattazione dei grafici.
- Generazione di PivotTables: Copilot può aiutare gli utenti a generare PivotTables in modo efficiente, fornendo suggerimenti sulla struttura e sulla formattazione delle PivotTables.
- Identificazione di tendenze: Copilot può aiutare gli utenti a identificare le tendenze nei dati in modo efficiente, fornendo suggerimenti sulla struttura e sulla formattazione dei dati.
- Riassunto delle informazioni in fogli di calcolo Excel: Copilot può aiutare gli utenti a riassumere le informazioni in fogli di calcolo Excel in modo efficiente, fornendo suggerimenti sulla struttura e sulla formattazione dei dati.
Differenza tra Copilot e ChatGPT
Copilot è l’assistente IA sviluppato da Microsoft: sappiamo che si appoggia su ChatGPT e DALL-E che sono di proprietà di OpenAI ma mentre tramite quest’ultima gratuitamente ci è possibile accedere solo a ChatGPT 3.5, con Copilot è possibile accedere anche alla versione 4.0 gratuitamente (salvo alcune eccezioni che vedremo a breve) permettendoci così di accedere ad un assistente più istruito e sbloccando le funzionalità legate alla creazione delle immagini.
Inoltre Copilot integra Bing, il motore di ricerca Microsoft, andando quindi a rendere più completa l’esperienza di interazione con l’assistente.
Infine, Copilot verrà man mano integrato nei vari software di Microsoft come ad esempio la suite di Microsoft 365 e Teams, e questo sarà il vero vantaggio nell’utilizzo di Copilot in futuro.
Copilot è gratuito?
La base di Copilot è gratuita: è integrato in Windows 11 ed è possibile installare le rispettive App per smartphone senza costi aggiuntivi.
Tuttavia in alcuni ambiti Copilot è disponibile come opzione a pagamento per gli account aziendali, come ad esempio con l’integrazione in Microsoft 365 per la quale è richiesto un abbonamento da 30$ / mese a licenza. Le licenze supportate attualmente sono E3, E5, Business Standard e Business Premium.
Copilot in Windows 11
Copilot verrà integrato in tutti i computer dotati di Windows 11, ma per essere disponibile anche in Italia dovremo attendere un aggiornamento da parte di Microsoft e per questo è sempre importante mantenere Windows 11 aggiornato all’ultima release per avere la certezza di poter avere a bordo Copilot.
L’integrazione di Copilot in Windows 11 oltre a darci la possibilità di effettuare le operazioni che vedremo più avanti, avrà delle integrazioni più specifiche con alcuni software e interfacce di Microsoft: dalla possibilità di organizzare le finestre attive a quella di riassumere dei testi e molto altro ancora.
Copilot su Windows 11 rappresenta a mio avviso il vero elemento di novità.
Copilot su computer con Windows 10
Se invece il tuo PC è più datato puoi ancora sfruttare alcune delle caratteristiche di Copilot semplicemente utilizzando il browser Edge o andando con qualsiasi browser alla pagina di Bing Chat.
Copilot come App per Android e iOS
Da questa pagina invece puoi vedere un sommario di tutte le sue funzionalità.
Infine, se desideri utilizzarlo su smartphone, è possibile scaricare Copilot in forma di App, disponibile sia per Android che per iOS.
Attivare ChatGPT-4
L’attivazione di ChatGPT 4 è semplicissima e basta attivare il cursore proposto, una volta fatto l’interfaccia varierà di colore da blu e fucsia. Attivare ChatGPT-4 significa avere accesso a tutte le fuzionalità, in particolare a quelle legate alla gestione delle immagini ma anche la possibilità di usufruire di un chatbot maggiormente addestrato.
Come usare Copilot
Usare Copilot è un po’ come usare ChatGPT, per cui se sai già come interagire con quest’ultimo allora sarai già allenato per l’utilizzo di Copilot. Si tratta di interagire con un chatbot testuale che tiene traccia di quanto detto precedentemente per cui il dialogo con esso è piuttosto discorsivo.
Come realizzare articoli o ricerche con Copilot
E’ probabilmente una delle funzioni che hanno fatto più discutere quando è comparsa ChatGPT per la prima volta, perché da una semplice richiesta di poche parole è possibile ottenere un testo molto più complesso e ben strutturato che ci facilità il lavoro di stesura di un testo, di un documento o un e-mail.
Possiamo anche chiedergli di scrivere tale testo in un’altra lingua, e personalmente l’ho trovato molto utile quando ho dovuto interfacciarmi con un ente britannico perché il suo livello di inglese era decisamente più alto rispetto a quanto avrei potuto ambire io (che pur me la cavo con l’inglese).
Chiedere di realizzare titoli e testi “virali”.
Un’altra cosa che Copilot può fare è analizzare la tua richiesta per elaborare dei titoli o dei testi che possano risultare più virali, utilizzando un linguaggio più accattivante.
Come sfruttare Copilot con le immagini
Ci sono molte cose che si possono fare con le immagini ed è forse la parte più creativa nell’utilizzo attuale delle intelligenze artificiali.
Creare immagini con Copilot
La prima e più diffusa è la possibilità di creare immagini sfruttando Image Creator integrato nell’app e descrivendo cosa vogliamo che sia inserito nell’immagine stessa. Più siamo minuziosi nella descrizione e più l’IA riuscirà ad essere fedele alla richiesta.
E’ anche possibile imprimere uno stile all’immagine: immaginiamo di volere un’immagine con un stile realistico piuttosto che manga.
Il testo che si digita per effettuare la richiesta è detto PROMPT, ed ogni prompt darà modo all’IA di generare 4 immagini.
Facciamo ora una prova.
Ecco i 2 risulta che mi sono piaciuti maggiormente:
Ecco i 2 risulta che mi sono piaciuti maggiormente:
Come puoi vedere il risultato è simile, ma lo stile è completamente differente ed il risultato finale dipende unicamente dal livello di dettaglio del tuo prompt.
Analizzare immagini per creare codice
Un’altra cosa che è possibile fare è analizzare delle immagini per creare delle pagine di codice, ad esempio possiamo disegnare manualmente la struttura di una pagina e chiedere a Copilot di interpretarla e restituire il codice da utilizzare per la sua realizzazione.
Di seguito un esempio, spero mi perdonerai per l’estrema semplicità della richiesta ma è solo per farti capire.
Prompt: genera codice HTML con la struttura della pagina che vedi nell’immagine e che abbia come titolo MYTECHNOLOGY
Il risultato del codice in questo caso è estremamente semplice e senza stile, ma rispecchia la struttura richiesta e predispone il codice per un eventuale completamento da parte dell’utente indicando cosa è possibile aggiungere: anche qui più la richiesta/prompt è elaborata e più il codice sarà preciso.
Analizzare le immagini per trovare contenuti similari
E’ possibile inserire un’immagine per poi cercare tramite un selettore elementi all’interno dell’immagine stessa che restituiscano una ricerca internet con contenuti pertinenti.
A sinistra potete vedere un’immagine da me scattata a Bormio ed il selettore che include tutta la Chiesa, a destra i risultati che propone Copilot.
Cosa Copilot ancora NON può fare con le immagini
Se sei stato attento alla recente evoluzione delle IA abbinata all’elaborazione delle immagini avrai notato come in alcuni programmi di fotoritocco grazie a dei filtri generativi questa riesca a facilitare enormemente il lavoro permettendo dei semplici ritocchi o un completo stravolgimento espandendo anche il contesto della foto con del contenuto completamente improvvisato.
Queste funzionalità sono appunto limitate a software specifici, e Copilot ancora non è in grado di raggiungere risultati di questo tipo.