A distanza di 3 giorni dall’inizio dei problemi per chi usufruisce dei servizi Hype e Banca Sella, non sembra ancora esserci una soluzione
Dopo il burrascoso risveglio di lunedi 9 aprile in cui i correntisti di Hype e Banca Sella si sono ritrovati con carte fisiche e app utili tanto quanto un foglio di carta straccia, era lecito aspettarsi che vista la gravità del problema Banca Sella ci avrebbe messo “una pezza” quanto prima possibile.
E invece oggi, mercoledi 10 aprile, siamo di fronte al terzo giorno di disservizio dopo che ieri c’era stato qualche segnale di ripresa.
Tutto sembra partito da un intervento di manutenzione programmato per la mattina dell’8 aprile ma a quanto pare qualcosa è andato storto.
Impossibile pagare il conto della spesa, impossibile vedere il proprio saldo ma nemmeno poter accedere all’app che riporta un errore.
Assistenza quasi inesistente
L’aspetto ancora più sgradevole della vicenda è la totale assenza di comunicazione: via mail non è arrivata alcuna comunicazione del disservizio lasciando all’utente il compito di accorgersi della cosa solo quando si trovava davanti alla richiesta di pagamento.
Inoltre anche i canali di assistenza, qualcosa interpellati, si sono dimostrando assenti o inadeguati lasciando l’utente con un pugno di FAQ, ovvero risposte a domande ricorsive che nel caso specifico hanno risposte un po’ più mirate.
Tra questi, forse quello più importante da segnalare, riguarda quello relativo ad eventuali addebiti automatici (come le bollette) per i quali non è stata data certezza sull’effettivo buon fine delle operazioni.
Immediata la risposta degli utenti, giustamente infuriati, senza distinzione tra utenti gratuiti e premium che a questo giro sono tutti sulla stessa barca.
In sostanza, Hype e Banca Sella si son giocati in 48-72 ore la buona reputazione per la quale son serviti anni per ottenerla.
Ultimi aggiornamenti pubblicati durante la scrittura di questo articolo
Banca sella ha pubblicato un comunicato pochi minuti fa nel quale si dice in sostanza di portare pazienza in quanto le uniche attività garantite sono quelle effettuabili allo sportello.
Anche Hype ha da pochissimo rilasciato un aggiornamento in cui si indica un po’ più nel dettaglio le operazioni attive, segnalando comunque che ci potrebbero essere sempre “rallentamenti”. Resta non raggiungibile l’app.