Samsung ha annunciato i suoi nuovi prodotti e tra questi spicca il nuovo Galaxy Watch Ultra, che come dice il nome stesso ma non solo è l’antagonista dell’Apple Watch Ultra
Samsung ha affiancato all’annuncio del nuovo Galaxy Watch7 il nuovissimo Watch Ultra: più robusto, con un sensore tutto nuovo ed un design diverso dalla sua gamma di smartwatch.
Watch7 e Watch Ultra hanno entrambi lo stesso display AMOLED da 1.3″ e lo stesso processore a 3 nanometri Exynoss W1000 a 5 core.
Il nuovo sensore BioActive è probabilmente la principale novità di questa generazione di smartwatch che alle vecchie misurazioni quali aritmie, battito cardiaco irregolare, ecc. aggiunge anche la possibilità di controllare i prodotti finali della glicazione avanzata (AGE).
Gli AGE sono composti che possono accumularsi nei tessuti e negli organi contribuendo allo sviluppo di malattie croniche e sono associati all’invecchiamento.
Misurando quindi gli AGE, i nuovi smartwatch di Samsung ci danno un’indicazione della salute metabolica stimando l’invecchiamento biologico complessivo.
Questa misurazione viene effettuata mediate impulsi luminosi che analizzano la pelle sotto il polso e Samsung ci tiene a precisare che nei soggetti con una pelle particolarmente fotosensibile questo potrebbe portare a piccole eruzioni cutanee.
Arriva inoltre per la prima volta l’analisi delle apnee notturne.
Il Galaxy Watch Ultra si differenzia poi da Watch7 per un corpo più robusto in lega di titanio di grado 4 per la parte anteriore e posteriore ed un mix di grado 2 e plastica per la scocca laterale.
Galaxy Watch Ultra è certificato IP68 10 ATM anche se Samsung dichiara poi altitudini di funzionamento ben maggiori: dai 500 metri sotto il livello del mare fino a 9.000 metri di altezza.
La scocca diventa per la prima volta più squadrata, sebbene il display rimane rotondo, e si aggiunge un pulsante rapido personalizzabile.
L’autonomia è probabilmente il punto focale di questo Watch Ultra, e Samsung dichiara 100 ore in modalità risparmio energetico e 2 giorni completi in modalità allenamento.
Watch Ultra avrà anche 2 funzioni software ad uso esclusivo:
- potenza soglia funzionale (FTP) pensata per il ciclismo
- misurazione delle zone di frequenza cardiaca per chi svolge allenamenti dovendo rimanere entro determinate soglie del proprio battito cardiaco
Galaxy Watch Ultra e Watch7 saranno i primi smartwatch con Wear OS 5 e gli sarà permesso di miscelare i propri dati con quelli raccolti dal Galaxy Ring per correggere eventuali errori dell’uno o dell’altro.
Galaxy Watch Ultra sarà disponibile nella sola versione 47mm LTE a 699 Euro
Watch Ultra e l’ansia da prestazione
Ho voluto dare un titolo un po’ provocatorio a questo articolo perché Samsung è ormai l’unica azienda in grado di rivaleggiare con Apple e nonostante i suoi prodotti siano ottimi ancora non riesce a scrollarsi di dosso quello che Apple fa per sviluppare i suoi prodotti che in qualche modo devono sempre avere una correlazione più o meno marcata.
Nel caso di Watch Ultra le correlazioni infatti sono molteplici:
- il nome: potevano chiamarlo in mille modi e invece han scelto per il copia/incolla
- il design: con il passaggio dal tondo allo squadrato, che ci può anche stare… ma poi i pulsanti sono leggermente più ingombranti e con quella scocca a uscire che li protegge, esattamente come Apple Watch Ultra
- il colore: ok ok… non è che uno ha i diritti anche sul colore ma quel braccialetto guarda caso ha lo stesso colore, è ondulato, ha i fori laterali. Si son solo degnati di aggiungere un secondo foro sulla parte piatta.
Io queste cose le dico provando grande stima per Samsung, perché come dicevo poc’anzi è rimasta l’unica a riuscire a tener testa ad Apple e negli ultimi anni ha scelto la strada coraggiosa del foldable che spero possa premiare sul lungo periodo, ma questo è per dire che quando vuole innovare sa farlo senza dover guardare al lavoro svolto dal vicino, solo che per non sbagliare si fa prendere dall’ansia (di prestazione in termini di vendite) e cade in tentazione.
Galaxy Watch Ultra mi piace? Si, ritengo che a livello tecnico sia uno smartwatch ben sviluppato e con delle novità interessanti. Avrei voluto vederlo in una veste forse un pochino diversa? Si.
