YouTube sta sperimentando una nuova versione del suo abbonamento Premium Lite, una soluzione economica che offre agli utenti la possibilità di godere di una parte delle funzionalità di YouTube Premium, ma a un costo inferiore.
Attualmente in fase di test in alcuni paesi selezionati, questa nuova offerta potrebbe attirare coloro che vogliono evitare le pubblicità senza dover pagare per tutte le funzionalità incluse nell’abbonamento completo di YouTube Premium.
Cosa include il Premium Lite?
La versione attuale di YouTube Premium offre diverse funzionalità, tra cui:
- possibilità di guardare video senza pubblicità
- scaricare video per la visione offline
- riprodurre contenuti in background (ideale per ascoltare musica o podcast mentre si utilizzano altre app)
- accesso a YouTube Music Premium
Tuttavia, non tutti gli utenti sono interessati a tutte queste funzioni, e alcuni potrebbero trovare che il costo dell’abbonamento Premium completo non giustifica il loro utilizzo.
Qui entra in gioco YouTube Premium Lite: questo piano ridotto si concentra esclusivamente sull’eliminazione delle pubblicità, una delle principali lamentele degli utenti che utilizzano la piattaforma. Tuttavia, i test attuali non includono altre funzioni come la riproduzione in background o il download offline oltre ovviamente all’accesso a YouTube Music.
Sembra però anche che questa nuova versione di Premium Lite non andrà ad eliminare tutta la pubblicità lasciandone una parte sui contenuti musicali e gli Shorts.
Il prezzo del servizio è inferiore rispetto al piano Premium completo ma al momento non è stato rivelato un prezzo ufficiale a livello globale (che spesso è differenziato per regione geografica), per fare un esempio però pare che in Australia il costo di Premium Lite sia di 9 dollari/mese laddove il Premium completo ha un costo di 17 dollari/mese ma online sono già presenti schermate che mostrano un Lite a 11,99 $.
Dove è disponibile?
Al momento, questa versione del servizio è in fase di test solamente in Australia, Germania e Tailandia.
Perché YouTube sta introducendo questa opzione?
L’obiettivo principale di YouTube con Premium Lite è chiaramente quello di attirare una fascia di utenti che non è disposta a pagare per tutte le funzionalità di YouTube Premium, ma che sarebbe disposta a spendere qualcosa per rimuovere le pubblicità dai propri video.
Con l’aumento della concorrenza tra le piattaforme di streaming, YouTube sta cercando di trovare un punto di equilibrio tra il mantenimento degli utenti sulla piattaforma e il fatto di poter generare entrate attraverso abbonamenti.
In un mercato sempre più frammentato tra diversi servizi di streaming, molti utenti sono attenti ai costi e scelgono solo abbonamenti che ritengono essenziali. YouTube sembra aver capito che offrire un’opzione più economica può aiutarla a mantenere fedeli gli utenti che, diversamente, potrebbero abbandonare la piattaforma in favore di alternative meno costose o senza pubblicità.
In realtà il Premium Lite non è una novità
L’abbonamento nella sua forma Lite era già stato sperimentato in Europa nel 2021, ma fu un esperimento che ebbe una durata limitata e terminò ad ottobre 2023. In questo test l’unico beneficio presente era l’eliminazione totale della pubblicità.
Nel valutare il Premium si commette in errore di percezione, di cui l’utente non ha colpa
Qualche giorno fa in occasione dell’aumento dei prezzi di YouTube Premium avevo pubblicato uno Short in cui “denunciavo” l’errore di percezione in merito all’abbonamento: le persone associano il brand YouTube ai video dimenticandosi che all’interno troviamo anche un concorrente di Spotify.
Le persone possono avere solo il Music, ma non possono avere le sole funzionalità legate all’utilizzo di YouTube.
Un futuro promettente o solo un altro test?
Sebbene i test siano ancora in fase iniziale, l’idea di un abbonamento Premium Lite potrebbe risultare vincente per YouTube.
Quello che è il mio sentore però è che se questo nuovo abbonamento non va ad eliminare proprio tutta la pubblicità allora YouTube dovrebbe controbilanciare questa mancanza dando almeno la possibilità del download o della visione in standby.
Per ora quindi non ci resta che aspettare e vedere come andranno i test in corso e se YouTube deciderà di ampliare l’offerta in altri Paesi.