Vi riporto alcuni dati relativi all’andamento del mercato e-commerce in Italia che a quanto pare negli ultimi 3 anni ha avuto un andamento molto positivo.
Nel 2007 in Italia operavano ben 3.422 imprese nel commercio elettronico. La crescita rispetto al 2006 è stata del 36,6% e del 429,7% dal 2004. Tra 2006 e 2007 si è registrato un vero e proprio boom di imprese a Teramo, Cosenza, Isernia e Vibo Valentia.
Lombardia e Lazio sono le regioni regine delle vendite online: rispettivamente registrano il 17,2% (+445,4 in tre anni, +36% dal 2006) e il 13,5% (+571 in tre anni, +35,8% dallo scorso anno) del totale italiano di settore. Segue a breve distanza la Campania (9,4% nazionale, +517,3% in tre anni, +45,9% dal 2006).
Tra le province prima è Roma con 381 imprese, seguita da Milano (314) e Torino (169) mentre le crescite più rilevanti in un anno si registrano a Teramo (+200%), Cosenza (+155,6%), Isernia e Vibo Valentia (+150% ciascuna).
CHI COMPRA ONLINE – i principali acquirenti on line sono soprattutto uomini (27,2% contro il 17,2% delle donne) e giovani tra i 25 e i 34 anni (27,6%). Figurano anche gli over 75 (il 7,7%). I beni e i servizi più acquistati sono viaggi e soggiorni turistici (35,1% di chi compra online), seguiti da libri e riviste (25,4%), abiti ed articoli sportivi (23,3%).
Film e musica costituiscono il 23% degli articoli più acquistati on line e sono gli articoli più acquistati dai giovanissimi.
E mentre i diciottenni prediligono gli acquisti sul web di abiti ed articoli sportivi per gli over 75 viaggi e hardware costituiscono i principali acquisti online. I più navigati dello shopping on-line sono i lombardi, (22% del totale degli italiani che comprano su internet), seguiti da veneti (9,9%) e piemontesi (9%).
CHI VENDE ON LINE – le imprese del commercio elettronico sono per il 71,7% ditte individuali. In tre casi su quattro il titolare ha meno di 40 anni, è quasi sempre italiano (92,1%) e nel 26,6% dei casi donna. Tra gli articoli più curiosi in vendita figurano i prodotti tipici russi, fischietti ed accessori per arbitri di calcio, prodotti per la ricostruzione artificiale di unghie, articoli medievali, ricambi e accessori per Vespe d’epoca, arredi e accessori in miniatura per dolls house, pesci vivi, abiti da cerimonia per cani, i “lucchetti” dell’amore di ponte Milvio fino all’eliminacode elettronico delle salumerie (fonte: elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2007, 2006 e 2004 e gennaio 2008 e da un’elaborazione su dati Istat 2007).
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