La chat del momento si chiama FireChat, e scorre su iOS. In sostanza FireChat è diversa dalle altre app come WhatsApp e similari in quanto non richiede obbligatoriamente la presenza di internet per scambiarsi messaggi.
FireChat utilizza Wi-Fi e Bluetooth per comunicare con altri utenti, il che vuol dire che se si utilizza wi-fi e si è connessi ad internet si dialoga con un’utenza molto allargata dell’app, mentre se si è in condizioni non ottimali e quindi senza internet o in locali dove questa non arriva, tramite la combinazione wi-fi+bluetooth si può dialogare con le persone nelle immediate vicinanze o non solo.
Immaginiamo uno scenario di una manifestazione che si tiene in una zona dove non c’è copertura 3G o WiFi per accedere ad internet, sapendolo a priori se tutti i partecipanti arrivano sul posto con l’app di FireChat installata potranno comunque dialogare tra di loro senza alcun problema e senza spendere soldi in quanto ogni utente/smartphone/tablet con l’app installata farà da ponte per poter mettere in comunicazione anche tutti gli altri.
Si tratta di una sorta di Chat peer-to-peer realizzata da Open Garden sfruttando una funzionalità di iOS denominata Multipeer Connectivity Framework che fino ad ora è rimasta nell’ombra e sfruttata unicamente da AirDrop.
Ci sono però dei pro e contro di questa App. I pro sono appunto la sua indipendenza da internet, i contro invece sono a mio avviso più numerosi: l’app è molto essenziale, distinguendo solo due zone “everyone” e “nearby”; se per everyone si intende la classica chat generica i cui utenti però sono pescati non si sa in base a quale criterio è facile pensare che se FireChat dovesse prendere piede questa sezione diventerebbe inutilizzabile; la schermata nearby invece fa dialogare solo le persone “vicine” a noi e quindi raggiunte presumibilmente da Bluetooth ma purtroppo non ci è possibile scegliere con chi esattamente dialogare. Cioè vale a dire che se nella mia zona siamo in 3 ad avere l’app e siamo nel raggio di 10-20 metri e io voglio mandare un messaggio ad “A” senza che lo veda “B” non posso.
Quindi, sebbene le potenzialità del Multipeer Connectivity Framework sono notevoli, l’app di FireChat la vedo utilizzabile sono in occasioni molto limitate, senza dimenticare poi il fatto che l’app attualmente è disponibile solo per iOS.