Recensione auricolare bluetooth Jabra Steel

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Jabra Steel è un auricolare bluetooth pensato per chi è solito trovarsi in ambienti di lavoro difficili

Grazie alla sua resistenza ad acqua, polvere e urti Jabra Steel è pensato appositamente per tutte quelle persone che sono abituate a vivere e lavorare in condizioni difficili. Si tratta di un auricolare bluetooth il cui design solo a guardarlo fa ben capire di che pasta è fatto: più grosso e spesso rispetto ad altri auricolari, e con tanto di cappuccio anti vento estraibile ma con un marcato aspetto “rough” che lo rende accattivante e ben allineato all’ambiente per cui si pone.

Certificazione IP54

Partiamo proprio dalla certificazione IP54, che ci da un’idea di come dobbiamo comportarci nell’utilizzo di Jabra Steel. IP54 significa che è protetto dalla polvere, ma non è una protezione totale quindi attenzione a non rovesciarci sopra una cariola di sabbia, ed è protetto dagli spruzzi d’acqua quindi possiamo indossarlo abbastanza tranquillamente in presenza di pioggia, e magari “osare” anche qualche cosa in più.

Inoltre, ma questo non deriva dalla certificazione, Jabra Steel gode di una certa resistenza ad urti e cadute e questo per via dei materiali protettivi di cui è composto e grazie ai quali godiamo di una garanzia di addirittura 5 anni.

Molto accessoriato

Jabra Steel è utilizzabile su entrambe le orecchie, e per farlo all’interno della confezione abbiamo oltre alle istruzioni e libretti vari di garanzia un kit di accessori ben composto: 2 archetti per l’orecchio con dimensioni leggermente diverse fra loro, 2 filtri anti vento, 3 set di auricolari EarGel in grado di adattarsi a diverse esigenze e a diverse forme dell’orecchio ed ovviamente il cavetto micro usb per la ricarica.

Utilizzando Jabra Steel solo con l’eargel standard ho notato una estrema comodità durante le lunghe sessioni in cui l’ho indossato a discapito però di una certa sensazione che l’auricolare non fosse ben ancorato ed infatti ci è voluto poco per farlo cadere. Ma come dicevamo è resistente agli urti quindi senza paura alcuna l’ho raccolto ed ho provato ad equipaggiarlo invece con l’archetto che passa sopra l’orecchio e l’eargel fatto apposta per fissarsi con maggior decisione all’interno del padiglione: stabile e sicuro; però dopo circa due ore di utilizzo continuo ho iniziato ad avvertire quel leggero fastidio che ti porta a toccarlo per dare un po’ di respiro all’orecchio, poco male perchè era già da tanto tempo che lo indossavo e poi può anche essere un fastidio dovuto al fatto che ci si deve un abituare.

Bluetooth 4.1 per la connessione, mentre l’accoppiamento può avvenire anche tramite NFC. L’autonomia in conversazione è di 6 ore offrendo poi uno standby pari a 10 giorni. Il peso è di 10 grammi, quasi il doppio rispetto ad esempio a Jabra Eclipse, ed è compatibile con le istruzioni vocali non solo per accettare la chiamata o per conoscere lo stato della batteria ma ad esempio per interagire con Google Now e Siri attraverso il tasto dedicato.

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Tanti tasti e un’assistente vocale

La presenza dei tasti è quella che ti fa sentire “a casa”: molto rapido quello dell’accensione, funzionale quello posto in basso mentre ci vuole un pochino più di abitudine per quello posteriore il quale richiede un po’ di pressione sul padiglione. I tasti sono anche uno dei fattori chiave di Jabra Steel: sono grandi, ben marcati e multifunzione; fatti apposta per poter essere utilizzati anche da chi indossa i guanti, anche se in alcune occasioni i comandi vocali ci vengono in aiuto: quando riceviamo una chiamata è sufficiente dire “Answer” per fare in modo che la chiamata venga accettata.

Answer e non “Rispondi” perchè non è ancora disponibile un aggiornamento alla lingua italiana purtroppo, e non sempre in inglese si riesce a pronunciare la parola nel modo corretto in quanto sembra che richieda la giusta intonazione oltre che una pronuncia corretta, un difetto che avevo riscontrato anche ai tempi della recensione di Jabra Supreme.

Tornando ai pulsanti quello posteriore lo si utilizza ad esempio per ricevere o terminare una chiamata oppure per effettuare il pairing, mentre quello posto nella parte inferiore ci permette di mutare il microfono (o i microfoni dato che sono due), e questa è una funzione che ho trovato molto utile oltre che ben implementata.

Sempre questo pulsante ci permette anche di accedere a due tipi di assistenti: tramite una pressione un po’ più prolungata interagiamo con quello di Jabra, in inglese, tramite il quale possiamo anche richiamare l’ultimo numero; oppure con una pressione semplice e veloce ci si interfaccia con Siri o Google Now.

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Audio in conversazione e ascolto

La qualità dell’audio in conversazione è buona: i due microfoni con cancellazione del rumore fanno il loro lavoro mentre per quanto riguarda l’audio dello speaker devo dire che mi aspettavo qualcosa in più: essendo equipaggiato di uno speaker da 11 mm di diametro pensavo ad un audio più corposo ed un volume leggermente più alto, questo si traduce in un ascolto della musica piacevole ma senza eccessi ma soprattutto è da valutare l’utilizzo in conversazione in ambienti soggetti a rumori più molesti come quello che può essere un cantiere, quello per cui è studiato su misura questo auricolare.

Autonomia: 6 ore, trattabili

Un’altro punto forte di Jabra Steel è l’autonomia: 6 ore non sono poche, e ci permettono di arrivare abbastanza tranquillamente a fine giornata. Ci vogliono 2 ore per la ricarica che avviene sganciando il coperchietto presente sull’auricolare e una volta connesso una spia LED ci indicherà lo status.

Jabra Assist

Jabra Assist si dimostra ancora una volta un’ottima app nonchè un valore aggiunto: permette di consultare i manuali di istruzione di tutti i dispositivi e questa cosa mi piace tantissimo perchè specialmente nei primi giorni di utilizzo c’è sempre qualcosa che ci sfugge e averlo sempre a portata di mano aiuta. Inoltre è presente anche qui la funzione di ritrovamento che avviene tramite posizionamento sulla mappa (ogni volta che si scollega l’auricolare l’app ne registra la posizione) oppure tramite Beacon ovvero l’emissione di un segnale acustico di intensità crescente.

C’è poi l’indicatore del livello di batteria ma mancano altre funzioni che si trovano ad esempio in Jabra Eclipse, e tra queste l’ho già detto ma la selezione della lingua italiana spero di vederla comparire presto.

Prezzo e disponibilità

Jabra Steel ha un prezzo ufficiale di 99.99 Euro, ma online lo si trova tranquillamente a meno tra i 70 ed i 75 Euro.

RASSEGNA PANORAMICA
Design
60 %
Comodità
70 %
Qualità generale
80 %
Qualità audio
70 %
Autonomia
80 %
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Paolo Colombo
Classe '81, appassionato di tecnologia e internet. Dal 29 marzo 2007 scrive quotidianamente con passione sul suo blog www.mytechnology.eu | .it articoli inerenti queste due tematiche. Ha una bellissima moglie e due figli adorabili, e passa le nottate scrivendo articoli e giocando online con i membri del clan EraseR che conosce da ben 20 anni.
recensione-auricolare-bluetooth-jabra-steelJabra Steel è un buon auricolare bluetooth i cui pregi principali non sono percepibili all'atto dell'acquisto ma solo dopo tante ore di utilizzo, quando cioè i materiali di cui è fatto ne dimostreranno la resistenza nel tempo. La cosa che però ho apprezzato maggiormente sono l'autonomia ed i tasti multifunzione mentre il design, sebbene senza il cappuccio anti vento sia gradevole, è strettamente legato ad un ambiente lavorativo.

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