Nonostante un’attesa non proprio regolare, Mobvoi ha finalmente presentato il suo nuovo smartwatch denominato Ticwatch C2
Tutti pensavano ad un nuovo Ticwatch E2, ed invece il nuovo modello presentato in serata è il successore della variante Classic che per la prima volta si equipaggia di processore Qualcomm Snapdragon Wear 2100 creando così il primo elemento di malcontento del pubblico.
Tutti infatti si aspettavano da Mobvoi il primo smartwatch equipaggiato del nuovo processore 3100, che ad una maggior potenza si abbina anche una particolare attenzione ai consumi. Ma così purtroppo non è stato.
Il nuovo Ticwatch C2 è bello e molto elegante anche se le immagini di repertorio sono studiate per nascondere il suo spessore di 13 mm.
Ha una cassa in acciaio inossidabile abbinata a cinturini in vera pelle ed è disponibile in tre colorazioni: nero, platino e gold.
Il display da 1.3″ AMOLED ha una risoluzione di 360 x 360 pixel, dispone di bluetooth 4.1 e WiFi 802.11 b/g/n oltre che del GPS incorporato.
Oltre ai vari sensori quali accelerometro, giroscopio e battito cardiaco l’altro elemento interessante riguarda la batteria da 400 mAh che sono ben 100 in più rispetto al modello precedente e che secondo Mobvoi dovrebbe garantire 36 ore di utilizzo (certo la frase presente sul sito “non preoccuparti della carica per giorni” è un tantino azzardata).
Essendo basato su WearOS non mancano ovviamente tutte le funzioni quali assistente e Google Pay nonchè un’interfaccia rinnovata a fine estate a tutto vantaggio dell’usabilità.
E’ IP68 quindi garantisce una buona protezione da acqua e polvere, ma a parte tutto questo rimane quel grande rammarico per la mancanza del processore di ultima generazione che avrebbe potuto fare a questo Ticwatch C2 il vero salto di qualità.
Ciò nonostante uno dei punti di forza di Ticwatch rimane il prezzo: 179.99 Euro in promozione al posto di 199.99 Euro. Questo rende un altro smartwatch, il Misfit Vapor 2 visto annche lui oggi… già troppo caro.
Lo smartwatch è già pre-ordinabile con le spedizioni previste per la prima settimana di dicembre.