Sebbene sia bellissimo nelle sue specifiche, il nuovo Sony Xperia 1 dimostra come il brand giapponese abbia perso il polso del mercato proponendo uno smartphone incompatibile con l’utilizzo quotidiano
Che Sony abbia fatto un lavoro profondo di redesign rispetto a quella che è stata la passata stagione è innegabile: finalmente abbiamo uno smartphone che alla vista appare al passo coi tempi, ma quando si osa senza tener conto di quella che è la user experience il rischio è quello di rimanere sugli scaffali.
Il nuovo Sony Xperia 1 è il primo smartphone al mondo con display OLED 4K ed il primo a montare una tripla fotocamera con tecnologia Eye AF.
Il display è un 6.5″ denominato Cinemawide 4K, tarato sul formato 21:9 e nel quale Sony ha utilizzato la stessa elaborazione dell’immagine presente sul processore X1 dei suoi TV serie Bravia.
Insomma, si tratta davvero di un super display ma che date le dimensioni ridotte (rispetto ad un TV, dove i contenuti 4K offrono oggettivamente un appagamento differente) difficilmente si riuscirà a goderne appieno la qualità.
Per quanto riguarda la fotocamera invece, come dicevo abbiamo 3 sensori da 12 megapixel:
- un 16 mm grandangolare per paesaggi e panorami
- un 26 mm utilizzabile come ottica standard
- ed un 52 mm tele per riprendere oggetti più distanti
Qui è interessante vedere l’implementazione dell’Eye AF ovvero la capacità di mettere a fuoco lo sguardo.
Non mancano infine Dolby Atmos per avere un audio multi dimensionale e la modalità Game Enhancer che ottimizza le performace del processore Snapdragon 855 andando anche a bloccare le notifiche mentre si è in game.
Purtroppo, a rovinare il tutto avremo una batteria da soli 3.330 mAh, che difficilmente riuscirà a tenere testa ad un display così definito, e le dimensioni pari a 167x72x8.2 che lo rendono uno smartphone che difficilmente ci entrerà nella tasca del pantaloni.
L’arrivo sul mercato è previsto per questa primavera ad un prezzo ancora non rilasciato.
La mia sensazione è che Sony non punti molto alle vendite quanto alla dimostrazione delle sue reali capacità: una buona parte degli smartphone attuali monta ottiche Sony e questo Xperia 1 potrebbe essere una vetrina per gli altri produttori, e la stessa cosa potrebbe voler fare con i display dove però dovrà andare a scontrarsi contro un altro monopolista.