Il CEO di Huawei ha inoltrato una lettera ai suoi dipendenti dai toni molto preoccupanti
Ren Zhengfei, CEO Huawei, avrebbe inoltrato ai suoi dipendenti una comunicazione che racchiude delle previsioni alquanto pessimistiche in merito all’immediato futuro non tanto della sua azienda quanto dell’economia mondiale in generale.
In particolare Ren Zhengfei ha pronosticato un decennio di cui i primi 3 anni: 2023, 2024, 2025 saranno particolarmente duri per l’economia globale e quindi avverte i dipendenti che in vista di una situazione simile il brand avrà come unica priorità quella della sopravvivenza a scapito dei progetti più innovativi o costosi.
Il progetto probabilmente più colpito sarà quello legato alla ricerca e sviluppo legata alle auto elettriche.
La priorità andrà invece sulla commercializzazione di quello che è il suo core business ovvero le apparecchiature per le telecomunicazioni.
Si tratta di una comunicazione interna, evidentemente sfuggita di mano e arrivata per vie traverse agli organi di stampa, ma interpellato in maniera diretta sulla questione Zhengfei non ha smentito e nemmeno confermato.
Che ci siano degli indicatori economici, specialmente in Cina, che ci portano a pensare ad un periodo di instabilità non è ovviamente una novità . Ma dover pensare addirittura ad un decennio risulta difficile come sembra quasi impossibile oggi pensare che Huawei metta in dubbio la propria esistenza al di la del 2025, nonostante negli ultimi anni non ha certo avuto modo di svolgere un’attività serena con tutto quello che è successo.