Alcuni operatori telefonici adottano delle politiche restrittive sulla navigazione dell’utente il quale, ignaro di tutto, talvolta si trova di fronte a delle schermate che possono sembrare il risultato di un errore di connessione ma che in realtà sono un’operazione di blocco da parte del proprio operatore
Spesso ce ne si accorge perché cercando di accedere ad un sito da una postazione questa risulta accessibile, poi si va a casa o vi si accede da una connessione differente e lo stesso URL sembra non funzionare. All’inizio si da la colpa al sito, o ancora peggio alla propria connessione perché l’errore riportato dal browser è del tipo “ERR_CONNECTION_TIMED_OUT” o similare, tipico di quando a volte si ha una disconnessione.
Come evitare che l’operatore ti blocchi l’accesso a determinati siti
C’è però un modo molto semplice ma efficace per verificare se il tuo operatore ti sta bloccando la navigazione verso determinati siti, è un metodo completamente gratuito e non serve alcun software (tipo VPN e similari per intenderci), ma semplicemente prevede una configurazione molto semplice del DNS della propria scheda di rete.
Per riuscirci dovrai quindi andare in:
- Impostazioni > Cerca “stato della rete” > Seleziona “Modifica opzioni scheda”
Qui devi capire quale sia la scheda in uso, ad esempio un portatile generalmente dispone sia della scheda LAN sia di quella WiFi, ma solo una delle 2 è connessa ad internet.
Una volta trovata clicca con il tasto destro del mouse e selezionate “Proprietà ”. Arriverai così alla seguente schermata:
Fai doppio clic sulla riga TCP/IPv4 ed arriverai alla finestra di configurazione della scheda che normalmente è impostata per ricevere indirizzo IP e DNS in maniera automatica, oppure per qualche motivo potresti avere impostato l’indirizzo IP ma il DNS è quasi sicuramente in automatico.
Ora, per verificare se il tuo operatore sta offuscando la navigazione internet all’interno dei due campi DNS inserisci i seguenti indirizzi:
e clicca OK.
Questi indirizzi IP non sono altro che quelli di Google, ma saranno utili in questo caso ad avere una navigazione pulita e quasi sicuramente se il tuo operatore ti bloccava l’accesso a qualche sito in questo modo aggiri tale limitazione.
Una possibile controindicazione
E’ possibile che una volta che avrai i DNS inseriti, alcuni siti in particolare quelli di streaming (es. Netflix), rilevino il tuo cambio di DNS come se avessi una VPN attiva e quindi diano un messaggio di errore durante la riproduzione. In questo caso però, ammesso che ti capiti, il rimedio è semplice: elimina momentaneamente i DNS dalle impostazioni della connessione di rete. Tutto qui.