[Guida] Microsoft Swiftkey con IA integrata: come sfruttarla al massimo

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La tastiera Microsoft Swiftkey è un’interessante opzione per digitare testo su smartphone o dispositivi mobile perchè con le nuove versioni introduce le novità legate all’intelligenza artificiale

La tastiera Swiftkey esiste ormai da tanto tempo sebbene sia più pensata per le nuove generazioni piuttosto che quelle ormai abituate a digitare alla vecchia maniera premendo singolarmente i tasti.

Si tratta di una tastiera predittiva che in base al movimento del dito sulla tastiera grazie alla tecnologia denominata “Flow” riesce a capire quale sia la parola che vuoi inserire.

Con le nuove versioni della tastiera Swiftkey di Microsoft, gratuitamente scaricabile dai rispettivi play store, si sono aggiunte diverse nuove funzionalità che rendono questa soluzione più completa perché va ad integrare il motore di ricerca Bing e diverse altre novità legate all’intelligenza artificiale che Bing mette a disposizione grazie a ChatGPT e DALL-E.

Dove scaricare la tastiera Microsoft Swiftkey

L’app è possibile scaricarla dai rispettivi store di Apple e Android. Su android l’interfaccia dell’app è leggermente differente in particolare sul report statistiche, ma il funzionamento della tastiera è grosso modo identico.

Non solo WhatsApp

Una volta che si installa la tastiera, la ritroveremo in tutti gli ambienti che permettono una digitazione testuale e quindi non solo WhatsApp ma anche le e-mail e le app. Questo vuol dire che tutte le funzionalità saranno ugualmente sfruttabili con i limiti imposti dall’app in cui la si sta utilizzando.

Come appare la tastiera Microsoft Switfkey

Una tastiera precisa, con pochi errori di battitura

Se sei indeciso se installare o no questa tastiera, uno dei motivi per convincerti è il fatto che proprio nel suo utilizzo più basico ovvero come tastiera, sia che tu la utilizzi in maniera normale o con il Flow, dopo un po’ di utilizzo mi sono reso conto di quanto più precisa è la tastiera e quanti errori in meno ho fatto da quando la uso.

Prime impostazioni della tastiera Microsoft Swiftkey

Dopo aver fatto l’installazione ed aver fatto il login all’interno dell’app, prenditi 2 minuti per aprire l’app della tastiera e scoprire alcune impostazioni molto interessanti:

  • prima di tutto è possibile andare ad aggiungere delle “lingue” dove oltre alle lingue nazionali è possibile anche aggiungere le forme dialettali, tra queste troviamo il veneziano, piemontese, lombardo, ligure, sardo, siciliano e altre ancora.
  • poi è possibile scegliere il “tema” che ci permette di scegliere come devono apparire i suggerimenti ma anche un eventuale opzione più colorata o ad alto contrato
  • poi è possibile attivare o disattivare tutta una serie di impostazioni che vanno dalla correzione automatica alla possibilità di avere una riga solo numerica, dalle maiuscole automatiche alla digitazione vocale. Insomma, sono settaggi importanti questi.

La parte rimanente dell’app è in sostanza un elenco di statistiche su come è stata usata la tastiera e sul possibile impatto che la Swiftkey ha avuto sul tuo modo di digitare.

Ora non resta che attivare la tastiera, in parte probabilmente avrai dovuto seguire i suggerimenti in fase di installazione, ma se non l’hai ancora fatto apri WhatsApp e quando ti compare la tastiera tieni premuto il tasto delle tastiere > impostazioni tastiera > tastiere e scegli qui la Swiftkey (questo su iOS, su Android dovreste averla già abilitata al momento del post installazione).

Ora dovresti essere correttamente configurato per usare la tastiera swiftkey, un’ultima autorizzazione potrebbe essere necessaria nel momento in cui premi il pulsante di Bing che da accesso alla ricerca internet e a tante funzioni nuove che vedremo tra poco.

I pulsanti principali della tastiera Microsoft Swiftkey

Nella parte alta della tastiera possiamo scorgere una fila di pulsanti utili:

  • Bing, come detto prima ci da accesso alle ricerche internet usando il motore di ricerca di Microsoft con la possibilità di condividere direttamente nella finestra di testo i risultati della ricerca
  • Smiley, un pulsante che in realtà nasconde una novità molto importante. Premendolo avremo accesso ai classici smiley, le GIF ma anche alla possibilità di sfruttare DALL-E, il generatore di immagini basato sull’intelligenza artificiale che ci darà la possibilità di creare delle immagini inserendo una descrizione testuale dell’immagine che vogliamo. Se non sai bene di cosa sto parlando allora ti consiglio di dare un’occhiata anche all’articolo relativo ai 5 migliori generatori di immagini basati su IA.
  • Il pulsante GIF, che in realtà è lo stesso che compare premendo su quello Smiley
  • Gestore degli appunti, per poter richiamare eventuali appunti salvati
  • Traduttore, per poter tradurre al volo delle parole o frasi

Generare le immagini grazie all’Intelligenza Artificiale

Il pulsante “Crea” che compare quando si preme sugli smiley ci da accesso a DALL-E e questo ci permette di generare delle immagini inserendo una frase che descriva quello che vogliamo ci sia al suo interno. Più si è precisi e più il risultato risulta fedele alla richiesta ma per far pratica il consiglio è quello di sfruttare uno dei 5 generatori di immagini basati su IA presenti in questo articolo, sono gratuiti quindi provarli non fa male.

Ci vuole qualche secondo per vedere il risultato comparire, dopodiché sarà possibile scegliere una delle immagini ed inserirla nella chat.

Sfrutta appieno Bing e la funzione di compilazione testo che utilizza ChatGPT

Premendo il pulsante Bing, quello azzurro a forma di B, si apre un sotto menù che ci da invece accesso alle funzionalità legate a ChatGPT:

  • cerca, permette di sfruttare il motore di ricerca di Bing
  • tono, permette dopo aver scritto un testo (ma prima di averlo inviato ovviamente) di elaborarlo tramite ChatGPT in modo tale che venga trasformato in tono: professionale, informale, educato, divertente, post social, spiritoso. Questo è utile per far si che il testo si adatti a seconda del destinatario
  • chat, è la funzione con le maggiori potenzialità perchè sfrutta il copilota di Bing per darci accesso addirittura anche a ChatGPT 4 in modo da dialogare con l’intelligenza artificiale nella maniera più naturale possibile e con anche la possibilità di usare come input un’immagine o un messaggio audio.
  • composizione, funziona un po’ come tono ma permette di impostare il testo in maniera più completa scegliendo la lunghezza e anche il mezzo in cui verrà utilizzato (e-mail, blog, ecc.). Inoltre funziona in maniera discorsiva un po’ come avviene su ChatGPT per cui una volta che avrà elaborato il testo con il pulsante “+” posso richiedere eventuali correzioni o magari di tradurre il testo in un’altra lingua.

Cosa gli manca

Con tutte queste funzioni integrate, quella che forse manca è di avere un pulsante che dopo aver scritto il testo premo e fa un controllo ortografico. Come ho detto sopra la tastiera mi da la sensazione che tenda meno all’errore rispetto ad altre, però un controllino…

In conclusione

La tastiera Microsoft Swiftkey è indubbiamente tra le più evolute che tu possa provare, in più è completamente gratuita e ci da accesso alle tecnologie di intelligenza artificiale più evolute oggi presenti sul mercato.

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