Prezzo: 179.98 €
Dopo che la Nintendo DS Lite ha raggiunto un invidiabile traguardo di 100 milioni di consoles vendute, ecco arrivare una versione aggiornata: la Nintendo DSi. Il design è pressochè rimasto invariato, ma sono state apportate alcune modifiche dal punto di vista hardware che la rendono differente.
Tali differenze si sintetizzano in:
- Superficie opaca invece che lucida
- Spessore leggermente inferiore
- Doppio display da 3.25″, leggermente più ampi quindi di quelli della Nintendo DS
- Pulsante di accensione che sostituisce il pulsante a scorrimento della versione precedente
- Doppia fotocamera, entrambe da 0.3 megapixels con risoluzione VGA
- Processore da 133 Mhz che sostituisce il precedente da 67 Mhz
- Wi-Fi compatibile con lo standard 802.11g e che supporta finalmente il protocollo WPA
- 16 MB di RAM al posto dei 4 MB della versione precedente
- Lettore secure digital integrato
- immagine comparativa Nintendo DS – DSi
Queste sono le specifiche dal punto di vista tecnico. Per quanto riguarda le mie considerazioni, inizio con il dire che la DSi onestamente non porta ad una rivoluzione ed aggiunge una fotocamera che sembra appartenere al secolo scorso: 0.3 megapixels non mi sembra un gran sforzo considerando che si gira con cellulari che montano 3 megapixels. Tuttavia un bambino può non vedere tutta questa differenza.
Un’altra cosa che è stata re-introdotta con la DSi è la restrizione regionale, ciò vuol dire che non puoi andare in Giappone (o all’estero in generale) e comprarti dei giochi da utilizzare sulla console, e quindi questo pone una maggior attenzione anche per chi acquista online.
A tutto questo va poi aggiunta la possibilità, ereditata da Wii, di poter scaricare nuovi giochi direttamente sulla console attraverso il DSi Shop, questa è senza dubbio un’ottima cosa, nonchè un’altra occasione per spremere soldi fuori dalle nostre tasche.
Uno dei fattori chiave che ha decretato il successo della Nintendo DS Lite è stato il grado crackabilità della stessa, che nella DS era pressochè totale grazie all’utilizzo di flash-cards, la più nota delle quali è stata la prima ovvero la R4 Revolution (ora in via di estinzione).
Per quanto riguarda la DSi, sembra che il discorso non cambi di molto dal momento che pur essendo appena stata rilasciata girano già in rete dei video che mostrano soluzione praticamente identiche. Attualmente per DSi esistono la Ez-Flash Vi e L’acekard 2i.
[youtube 33q1y0UN4cA]
Il prezzo come detto in apertura è di 179.98 €, tuttavia se già si possiede una DS è possibile riciclarla in negozi che lo consentono, come GameStop per esempio che segue la seguente politica:
L’abbiamo regalato sabato ad un nostro amico Nintendaro in versione nera, per il suo compleanno.
Aggiungo 2 cose. La superficie non è solo opaca, ma anche sensibilmente satinata. Magari a qualcuno può dare fastidio tenerlo in mano.
Anche il controllo volume è a pulsanti e non più a slide. Questa è una cosa buona e giusta.
Concordo sulla fotocamera. La risoluzione è ridicola, bensì si possano fare dei veloci e divertenti fotoritocchi agli scatti come si vede nella pubblicità.