Lo scorso week-end ho avuto l’occasione di provare Mario Kart a casa di amici, che dire: spassoso!! Del resto non penso fosse una gran novità, da quando esiste Mario Kart ha sempre raccolto consensi. Una nota negativa, ma probabilmente l’unica, è che diversi percorsi sono una rivisitazione di quelli già presenti nelle passate edizioni.
Per il resto però Mario Kart è veramente un bell’ingresso in un mese di aprile che attende anche la presenza sul mercato della Balance Board.
Innanzitutto il controller, all’interno della confezione è incluso il volantino che è un semplice pezzo di plastica da applicare al Wii-mote per dare la sensazione di guida al volante. Devo dire che mi aspettavo una sensibilità poco precisa e pensavo che si sarebbe presto ripiegati verso la modalità wii-mote + nunchuck, invece l’ho utilizzato per tutta la serata trovandomi subito a mio agio.
L’altra novità è la possibilità fin da subito di poter correre sulle moto che a mio avviso da molta soddisfazione nel momento in cui si fanno le derapate o le acrobazie aeree per ottenere un pizzico di sprint in più.
Ultimo elemento notevole poi è anche il lato multiplayer del gioco che sembra veramente ben fatto e del tutto fluido. In un istante si può vedere se ci sono amici che stanno giocando e con un clic ci si può aggregare alla prossima corsa, inoltre c’è la possibilità di confrontare i propri risultati con quelli del mondo intero.
Qui una sola cosa manca: quanto ci vorrà per vedere sul mercato un paio di cuffie wireless dotate di microfono in modo da poter sbeffeggiare i propri amici mentre gli si fa mangiare la polvere? Per riuscire a sfruttare a dovere il multiplayer questa è un’esigenza che va colmata. Per ora vi consiglio di rimediare con l’auricolare Bluetooth che magari usate per il vostro telefonino. Se la vostra console infatti non dista troppi metri dal computer di casa sarà infatti molto semplice configurare l’auricolare per farlo funzionare con i vari software quali Skype o meglio ancora Teamspeak.
Mario Kart Wii infine pare implementare i primi sistemi anti-modifica studiati da Nintendo.
Secondo le varie voci circolanti in rete, pare infatti che il gioco riesca a individuare un’eventuale modifica hardware nella console (come Wiikey), causando malfunzionamenti o addirittura blocchi del sistema.
Problemi del genere sorgono anche se si tenta di utilizzare il gioco con il Freeloader.
Ciò nonostante non penso che tali sistemi tengano alla larga i più smanettoni.