Era da tempo che volevo iniziare ad affrontare questo argomento in maniera periodica (in realtà poco periodica), e l’ultimo messaggio ricevuto nella mia casella mail mi ha decisamente convinto a farlo. L’idea è di segnalare i casi di spam più curiosi, cercando di tenere una punta di ironia nel tutto.
Ed è per questo che come primo esempio c’è il caso “RedBull per il Suo pene migliore“. Non appena ho finito di leggere il titolo della mail son scoppiato a ridere. Senza per nulla voler sminuire gli effetti “benefici” che può avere una RedBull se bevuta, credo sia altamente improbabile che possa portare benefici al mio …
La cosa ancor più strana è che dal corpo dell’e-mail, scritta nel consueto italo-straniero semi comprensibile, non si capisce neppure che cappero mi vogliano vedere, e non ho idea di cosa possa essere il Vi… una droga? un Viagra di nuova generazione? ancora non l’avevo mai sentito.
Poi vi voglio riportare un pezzettino del testo, il punto indubbiamente più succoso:
“La cosa migliore del Vi e` la sicurezza della possibilita di «volare con autopilota», rilassandosi e senza la necessita` dell’entrare nel merito di quel fatto, che il **** continua a trovarsi in posizione verticale, anche quando tu sei interrotto (i figli battano alla porta della camera da letto, il cane abbaia, il preservativo scivola)”
autopilota, i figli alla porta, il cane, ecc… ma di checcavolo mi sta parlando la mia mica Hermelinda, mittente della mail?
Innanzitutto ciao!
Quando ho letto quest’articolo mi sono venuti in mente una marea di ricordi che mi ha travolto. Oltre al fatto che mi ha fatto piangere dalle risate ( 😀 ). Il fatto è che non si degniano nemmeno di assicurarsi che il messaggio sia “in italiano” avranno utilizzato Google Translate, ma non credo, visto che anche questo “parla” meglio :-). Che senso ha fare questo? Se almeno fosse in un italiano decente, qualcuno ci abboccherebbe anche, ma così, in questa lingua “antica” chi ci casca?
Mah..
See You Later
😀
Ricordate sempre che lo spam viene mandato perchè, alla fine della fiera, funziona… sembra che in america sia davvero così!
Ad ogni modo penso che il “Vi” non sia altro che il Viagra, opportunamente troncato per aggirare i vari filtri anti-spam.