Avete mai sentito parlare dei Poi? (o per dirla all’italiana PDI?)
Sono i punti d’interesse, utilizzati nell’ambito dei navigatori GPS. Elementi o segnalazioni che permettono di essere localizzati dal vostro software di navigazione. In casi particolari contengono anche informazioni aggiuntive come nel caso degli hotel che comprendono anche il numero di telefono.
I PDI possono essere creati manualmente dal software oppure ci si può affidare ad internet, dove è possibile trovare PDI di ogni genere. In particolare una delle fonti più complete è rappresentata dal sito Poigps che da molto tempo ormai fornisce informazioni utili per il loro utilizzo e dispone di un ricco database.
Tramite il sito appena citato, dopo essersi registrati, è possibile scaricare il programma Poigps Go che permette in maniera molto semplice di aggiornare i POI ed installarli all’interno delle cartelle del navigatore.
Dopo il break andrò a descrivere una breve procedura attraverso la quale riuscirete ad aggiornare il vostro navigatore o pocket pc provvisto di software TomTom.
Prima di tutto occorre reperire ed installare il software, una volta fatto questo se state utilizzando un navigatore originale TomTom connettetelo al pc ed accendetelo. Il software rileverà automaticamente la presenza del navigatore e attribuirà in maniera automatica la destinazione dei POI. Successivamente effettuate il login utilizzando i dati dell’account di Poigps.
A questo punto vi ritroverete davanti ad una finestra come quella che vedete qui sopra. Se usate il software TomTom su un pocket pc dovrete indicare manualmente la cartella di destinazione, in tal caso potete scegliere due strade:
- indicare una cartella di destinazione fittizzia, ricordandovi poi di copiare ed incollare tutti i POI generati all’interno della cartella che contiene la mappa Italia.
- estrarre la memoria dal pocket pc, inserirla in un lettore ed indicare direttamente la cartella della mappa Italia come destinazione dei files.
L’elemento di Poigps Go che richiama subito la nostra attenzione è probabilmente il pulsante relativo agli autovelox, perchè come spero sappiate installando tali PDI è possibile ricevere un allarme acustico quando si è in prossimità dell’autovelox di turno.
In merito, vorrei ricordarvi che quando andate ad impostare un avviso per il PDI Autovelox o radar ecc., dovreste inserire una distanza abbastanza considerevole dato che in condizioni ideali i radar possono vedere anche ad una distanza di almeno 800 metri. Io solitamente, ipotizzando che comunque non sia facile avere le condizioni per rilevare la velocità ad una tale distanza, inserisco un valore pari a 900 metri.
L’altro elemento interessante è l’archivio sulla destra: nella metà inferiore troviamo infatti tutte le possibili categorie dei POI che possiamo aggiungere. Una volta selezionati, nell’angolino in fondo compare la voce “Copia su GPS” e cliccandola potremo vedere che il software scarica i POI e li elenca nel riquadro a destra in alto.
Fatto questo in pratica abbiamo creato i files necessari, se stai utilizzando un pocket pc (ed hai scelto la prima opzione) ricordati di prendere i files dalla cartella di destinazione ed incollarli all’interno della cartella con la mappa.
Ora ammettiamo che sia passato diverso tempo dall’ultima volta che abbiamo creato i PDI. Vorrei aggiornarli…
Se ho mantenuto installato Poigps Go, per aggiornare tutti i miei POI basterà semplicemente cliccare sulla voce “Aggiorna PDI”.