Nelle precedenti puntate:
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1×02 Telecom mi ricorda l’appuntamento…però intanto deve pagare le penali
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1×01 Appuntamento a febbraio…alla faccia del digital divide!
Comincio a pensare che dietro a tutta questa serie di problemi vi si nasconda un cervello degno di Lost. E l’alternativa altrettanto valida è che di cervelli non ve ne sia nemmeno l’ombra.
Ieri era il fatidico giorno che attendevo da due mesi, sarebbe dovuto arrivare un tecnico armato di trivella con punta diamantata per sollevare il manto stradale e attrezzare la mia casa di una linea telefonica. Ma nel 2010, sebbene le cabine telefoniche siano ormai un ricordo del secolo scorso anche una linea telefonica casalinga non è poi così scontata perchè:
il tecnico non s’è nemmeno fatto vedere,
e pensare che si erano premurati di mandarmi un sms di promemoria per ricordarmi di stare a casa dal lavoro.
Dopo il break ecco la terza puntata dell’avvincente serie “Telecozz”.
Sono stato paziente, ho aspettato un’ora prima di chiamare il 187 per chiedere se magari ero io che dovevo andare a prendere il tecnico che sicuramente stava sul marciapiede davanti a casa sua ad aspettarmi.
La prima telefonata si è conclusa con un “riprovi a chiamare più tardi in quanto al momento non ho ancora nessuna segnalazione sul suo numero telefonico”.
Passa 1 ora e la seconda telefonata, dopo aver spiegato di nuovo la situazione e quale sia il problema reale per cui ho atteso 3 mesi, termina con un suono irritante: la telefonata è saltata mentre la tipa stava controllando. Prima di scomparire nell’etere però l’interlocutrice fa in tempo a mandare un ultimo messaggio:
“a me risulta che l’ADSL è stata disdetta tempo fa…dall’utente”
E io dico/penso: “e chi è stato il genio a farlo? ma soprattutto perchè? E di nuovo: perchè le due volte che ho chiamato prima dell’appuntamento risultava sempre tutto in ordine? Sono di fronte al quarto segreto di Fatima?“
10 minuti di attesa e parte la terza telefonata: la ragazza di turno dopo aver controllato mi dice che è presente una segnalazione tecnica secondo la quale a quanto pare il numero telefonico che mi è stato assegnato è stato abbinato ad una centrale presso la quale non è possibile fornire il servizio di ADSL
E io dico: “e dopo 3 mesi e 3 appuntamenti infruttuosi con il tecnico vi accorgete solo ora che quel numero è errato? M-a-c-c-h-e-c-c-a-z-z-o !“
Dopo un mio momento di sfogo nel quale esproprio i fatti: “guardi che questa è la prima volta che sento questa storia e il problema fino ad ora era sempre stato che il tratto di tubatura prima di arrivare alla mia abitazione è saturo” la signorina non sa che altro dirmi, non può fare niente se non avviare una nuova richiesta sotto un altro numero.
Decisamente sconfortato accetto non avendo altra alternativa, mettendo bene in chiaro però lo stato della linea di cui sopra. Mi viene così assegnato un nuovo numero telefonico ed un appuntamento con il tecnico per il 26 febbraio.
Ma non è ancora finita.
Passano 15 minuti e mi richiama la tipa della seconda telefonata, quella che era terminata con il silenzio assoluto. Questa mi dice che ha fatto alcune verifiche e non fa altro che confermare quanto detto dalla tipa della terza telefonata. Quindi io la fermo e le dico che mi è già stato assegnato un nuovo numero con relativa richiesta e lei mi chiede di dirle il numero, 5 secondi dopo mi dice:
“No, quel numero non va bene ed è già stato disattivato, gli e ne assegno uno nuovo”…machiccazz ci lavora al 187: Topogigio?
Accetto il nuovo numero e riattacco. Ovviamente dentro di me volavano pensieri e parole che mi avrebbero squalificato per le prossime 10 edizioni del Grande Fratello, ma non avendo nessun altra carta da giocare non ho potuto fare altro che rosicare, sempre più convinto del fatto che ormai mi dovrò rivolgere ad una associazione consumatori.
Ma nemmeno ora è ancora finita, stavo scrivendo questo articolo, erano le 8 di sera, quando sento il cellulare squillare 2 volte: 2 messaggi in arrivo.
Sono due appuntamenti con il fantomatico tecnico di turno, uno per fine marzo relativo al primo numero originale ed un altro per la settimana prossima relativo al secondo numero che sarebbe dovuto essere stato annullato.
Non avevo parole, e onestamente nemmeno pensieri, non sapevo più cosa pensare.
Nella più totale confusione del casino pazzesco che queste incompetenti stessero creando, decido di nuovo di chiamare il numero di assistenza. La nuova operatrice, dopo un lungo ragguaglio dai toni anche accesi, cerca di fare il punto… Mi dice che a lei di attivo risultava solo il secondo numero, e con una successiva ricerca tramite il mio codice fiscale vede anche altri due numeri: il primo e un altro numero, che dovrebbe essere il terzo in quanto la data di attivazione era la medesima ma il cui numero non coincideva con quello dettatomi telefonicamente.
In sostanza secondo quest’ultima io non avrei mai dovuto accettare di cambiare il mio numero iniziale, quindi
non avrei mai dovuto fidarmi di quello che mi era stato detto da un’altra operatrice.
Ma cosa forse anche peggiore sembra essere che tutto il tempo trascorso è stato vanificato dall’ineguatezza di un’operatrice e più in generale di un sistema che rende impossibile sapere lo stato reale dei lavori, all’utente in primo luogo e all’operatore in secondo luogo.
Io ho cercato di buttarla sul ridere, la realtà è che vorrei tanto poter piangere, ma ci sono cose più importanti nella vita giusto?
Paolo come NON ti invidio!
madò, che sbattimenti!!
tienici aggiornati che poi io voglio sapere come finisce!
io ora non ci penso… ma so che toccherà anche a me tra un po’!!!!!
aiutooooo!!
Non so perché, ma questo storia non mi stupisce per niente.
Tienici informati!
Beh io penso proprio di essere un caso limite, l’altra volta con Telecom nella casa vecchia era filato tutto liscio.
Però non lo auguro a nessuno.
Guarda Paolo, quando hai cominciato a parlare di tubi, trivellazioni, tirare dei cavi, era già palese.
Ciao, stessa cosa. In riassunto: un anno fa mi trasferisco fuori citta- campagna,premetto che a 50 mt ci sono laboratori artigianali con adsl( anchese lentIssima). Decido per velocizzare di fare lo scavo a mie spese e faccio arrivare la linea a casa.dopo mille peripezie prina mi annullano la richiesta di adsl, poi inventano mille scuse, passano sei mesi e scopro che la linea che ho non ha adsl, mi chiedono di cambiare numero, non lo faccio, richiamo ma scopro che nella centrale il problema e che le utenze sobo sature e bisognerebbe fare dei lavori ed ampliarle( solo 3 cade hanno la adsl!!!). Casualmente mi imbatto in un tecnico telecom per questioni di lavoro e mi dice che in questi casi telecom dovrebbe fare dei lavori ma che solitamente sottopaga i tecnici che allora non li fanno. Ero disposto a pagarlo io ma il tecnico svanisce. Qui siamo in due famiglir ad avere lo stesso problema. Probabilmebte anche tu hai lo stesso problema. Ora sono senza linea e disperato. Hai qualche idea? Hai la mia mail personale. Qualche ente di tutela?
Grazie
segnala tutto alla ADUC se vuoi un consiglio e poi con un fax alla Telecom servizio clienti segnala tutto il problema per poi segnalare anche che ti sei rivolto alla associazione consumatori e che in caso di mancato tempestivo riscontro al fax non esiterai a contattare un legale
vedrai che si muovono… ne ho fatti di traslochi (esattamente 12)
@ colette:
In primis grazie. Cos’e la audc? Come contattarla? Fax alla telecom a che numero? Grazie tante
@ Daniele:
La ADUC è un’associazione consumatori, la si vede spesso anche in TV. Cmq di enti simili ce ne sono diversi, magari nella tua zona riesci anche a trovarne una che abbia un ufficio fisico se preferisci il contatto personale alle telefonate / e-mail.
I numeri/indirizzi da poter contattare dovrebbero essere i seguenti:
via fax:
803.000.187
via A/R: Telecom Italia SPA Servizio clienti residenziale Casella Postale 211
14100 Asti
ecco ti hanno già risposto
molto importante è nel fax segnalare in modo preciso tutti i numeri che ti hanno dato sia di pratica che altro
e in più segnalare in modo cortese ma fermo che contatterai un legale
fa mooolto alzare il culo
come funziona il tutto?